Com’è stato l’anno passato per le e-bike? Due grafici presentati al People for Bikes E-bike Summit 2021 e alcuni dati hanno riassunto la continua e crescente popolarità di questo mezzo di trasporto innovativo fra i più popolari nel settore della mobilità elettrica. A seguire, tutti i dettagli.

Il successo delle e-bike è in continua crescita

Seppur slegato dal ciclismo come sport, i due grafici qui sotto mostrano lo straordinario successo delle e-bike, in continua crescita dal 2020. Le unità e i soldi spesi sono in continuo aumento, con una leggera stabilizzazione nel 2021. Difficile sapere con esattezza cosa ha causato la frenata, ma sicuramente ci sono due fattori fondamentali da evidenziare.

Considerando che nel 2021 eravamo ancora in piena pandemia, molti di quelli che volevano iniziare a spostarsi in e-bike per evitare contatti con altre persone, o semplicemente per fare dell’attività fisica, avevano già acquistato un mezzo. Altro fattore molto importante è sicuramente le difficoltà nella catena di approvvigionamento, causate dall’enorme boom di richieste, e che hanno portato così ad una carenza di e-bike, impedendone l’acquisto a chi ne desiderasse una, situazione ancora in corso fra l’altro.

Tuttavia, il capitale versato per l’acquisto di e-bike nel 2021 è qualcosa senza precedenti, rendendo il futuro di questo mezzo probabilmente molto roseo. Negli Stati Uniti, Rad Power Bikes, ha attirato oltre 300 milioni di dollari nel corso del 2021, il che, a loro dire, li rende “l’azienda di biciclette elettriche più finanziata al mondo”. Tale finanziamento sarà utilizzato per espandere le capacità logistiche dell’azienda, aprire nuovi centri di distribuzione ed espandere il programma di servizi mobili e negozi al dettaglio di persona. 

Le e-bike più popolari del 2021

Uno dei modelli che ha spopolato nel 2021 è sicuramente quello relativo alle e-bike leggere. Reattive e agili, sono abbastanza facili da condurre, con un pacco batteria piccolo ma in grado di garantire lo stesso una buona autonomia. Per fare un esempio, nel 2021, si è passati da e-bike come E-MTB full suspended (cioè con ammortizzatore posteriore e forcella anteriore) con un peso sotto i 20 kg, ad e-bike con un peso inferiore ai 16 kg.

Di questo nuovo trend vanno sicuramente segnalati tre modelli: iLynx Trail Carbon, Rose Backroad+ e la Endurance SL. Il primo, prodotto da BH, ha un telaio in carbonio e motore a trazione centrale 2EXMAG con batteria integrata nel telaio di 540 Wh ed estendibile fino a 180 Wh. Ha un peso di 16 kg e ha un prezzo di partenza di 6499 euro.

Il secondo modello, è sicuramente il più intrigante di tutti, se localizzato in un contesto urbano. Rose Backroad+ infatti include diversi modelli che coprono le specifiche di bici da pendolarismo, touring e gravel leggero, rendendola una delle bici con trazione sul movimento centrale più leggere in circolazione. Il motore è un EP8 di Shimano che garantisce alte prestazioni, mentre il peso è poco più di 14 kg.

 

rose backroad e-bike

Ma se vogliamo parlare di bici elettriche leggere, non possiamo non citare Ribble con la sua Endurance SL, la bici elettrica più leggera al mondo. Presenta un telaio in carbonio con sistema di trazione al mozzo posteriore X-35 di Mahle e ha un peso dichiarato di 10,49 kg. Il prezzo parte da 7299 sterline (circa 8742 euro), ed è affiancata da una versione più economica chiamata Hero. A differenza della Endurance ha un telaio in alluminio, pesa 13 kg e costa 2399 sterline (circa 2873 euro).

In teoria esisterebbe una e-bike con un peso più leggero. Si chiama HPS Domestique, pesa solamente 8,5 kg, ed è creata in collaborazione con l’azienda italiana Ares. È dotata di un sistema Watt Assistant totalmente nascosto nel telaio e ha una batteria esterna mascherata da borraccia. Abbiamo usato il condizionale poiché non è detto che venga messa in commercio. Pare infatti, che l’azienda ne abbia prodotte solo una ventina di esemplari con un prezzo di vendita di 18.950 euro.

I nuovi motori per e-bike del 2021

Uno dei protagonisti del 2021 è stato sicuramente Bosch, il quale ha annunciato un nuovo sistema smart lo scorso agosto. Si tratta di un set che comprende una batteria in-frame da 750 Wh più grande, un telecomando bluetooth, un display di controllo e una nuova app. Quest’ultima si chiama eBike Flow e consente di registrare automaticamente le attività integrandosi con app di fitness e non solo.

motore bosch

Anche Yamaha ha lanciato il suo motore centrale più leggero e potente chiamato PW-X3. Progettato da zero, include una nuova batteria, un display e un telecomando. Rispetto al suo predecessore è più compatto e più leggero  di 300 grammi ma vanta una coppia maggiore pari a 85 Nm.

Guardando invece a Bafang è necessario sottolineare il rilascio di una nuova versione del suo potente mid-drive per mountain bike elettriche, ora etichettato come M510. Mentre la coppia rimane di 95 nm, il peso si riduce del 18% e la potenza aumenta del 20%, con il supporto a una cadenza massima esteso a 120 giri/min. Per gli amanti delle alte prestazioni c’è la versione M410, che vanta 250 watt di potenza continua e 80 Nm di coppia, cifre simili ai motori fascia alta di Bosch, Shimano e Yamaha, per intendersi.

motore bafang

Le city-bike elettriche di successo

Per quanto riguarda le city-bike, quella che sicuramente attira più l’attenzione è la Turbo Tero di Specialized. È stata proclamata “una mountain bike elettrica attrezzata per le uscite di tutti i giorni, ma che strizza l’occhio ai motociclisti”. Tero ha un nuovissimo display del manubrio MasterMind con nuove funzionalità “intelligenti”; alcuni modelli sono dotati di unità Garmin che garantiscono avvisi sonori e visivi dei veicoli in avvicinamento a tutto vantaggio di una maggior sicurezza. Si parte da 3250 dollari (circa 2840 euro) e costa 2mila dollari in meno rispetto alla precedente eMTB Specialized più economica, il modello base Turbo Levo.

turbo tero

Anche l’italiana Bianchi ha aggiornato nel 2021 la sua gamma di e-bike includendo un modello da turismo, una variante cittadina e una eMTB full-suspended. Da sottolineare che il portapacchi integrato sui modelli urbani e tourer è compatibile con i seggiolini per bambini, ragion per cui il modello e-Omnia può definirsi certo una bici da turismo adatta anche ai contesti urbani.

Schwinn ha invece offerto tre nuovi modelli di e-bike di classe 2, (attivazione elettrica dell’acceleratore e del pedale con un limite di assistenza di 32 km/h) la Marshall, la Coston CE e la Coston DX. Tutti sono dotati di batterie di dimensioni esigue, hanno un’illuminazione a LED ordinata lungo il lato della batteria e una sella che si apre con i cardini a celare un vano portaoggetti. Si parte da 1499,99 dollari (circa 1309 euro) per la Marshall, fino ad arrivare a 1999,99 dollari (circa 1746 euro) per la Coston DX.

schwinn coston

Siete possessori di una bicicletta elettrica? Che ne pensate di questo trend? Fatecelo sapere con un commento nell’apposito box.

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