Il Project Connected Home over IP (CHIP) è stato annunciato un paio di anni fa da Google, Apple, Amazon e diverse altre aziende con l’obiettivo di creare un nuovo standard per i dispositivi smart home.

Ebbene, nelle scorse ore il Project Connected Home over IP (o CHIP) ha acquistato un nuovo nome, ossia Matter, con il quale sarà lanciato il primo prodotto di tale piattaforma, il cui arrivo è in programma per la fine del 2021.

Matter rivoluzionerà il settore smart home

Ad annunciare il nuovo brand è stata la Connectivity Standards Alliance, organizzazione che comprende centinaia di aziende e che ha come scopo quello di creare, mantenere e sviluppare degli standard globali per i device Internet of Things (IoT).

Stando a quanto si apprende, la prima iterazione del protocollo Matter funzionerà su Ethernet (802.3), Wi-Fi (802.11) e Thread (802.15.4) con lo standard Bluetooth Low Energy supportato per l’installazione.

Inoltre, i dispositivi smart home che supportano Matter saranno compatibili con Amazon Alexa, Apple HomeKit e Siri, Google Assistant e Samsung SmartThings, in modo da ridurre la confusione per i consumatori.

Matter

A tal fine, i dispositivi supportati presenteranno un “Matter mark”, marchio e logo che garantiranno la convergenza e la connettività, ossia due dei pilasti su cui si basa questa nuova piattaforma.

Altri punti di forza di Matter saranno la semplicità, l’interoperabilità tra device di vari produttori, l’affidabilità, la sicurezza delle connessioni e la flessibilità (con la possibilità di gestire e tenere sotto controllo vari dispositivi con più ecosistemi contemporaneamente).

Un esempio di device che sarà supportato da Matter è Google Nest Hub di seconda generazione e ciò grazie alla sua radio Thread (la certificazione dovrebbe arrivare entro la fine del 2021).

Tra i dispositivi Matter vi saranno lampadine, apparecchi di illuminazione, spine elettriche, termostati, serrature di porte, sensori, videocamere di sicurezza, smart TV, access point, serrande motorizzate e altro ancora.

Tra le prime aziende che sfrutteranno le potenzialità di Matter vi sono nomi celebri del calibro di Amazon, ASSA ABLOY, Comcast, Espressif Systems, Eve Systems, Google, Grundfos Holding A/S, Huawei, Infineon Technologies, LEEDARSON, Legrand, Nanoleaf, Nordic Semiconductor, NXP Semiconductors, Qorvo, Resideo, Schlage, Schneider Electric, Signify, Silicon Labs, SmartThings, Somfy, STMicroelectronics, Texas Instruments, Tuya Smart, ubisys, Wulian e Zumtobel Group.