Purtroppo il momento è arrivato: Yahoo Answers chiuderà il 4 maggio. Il sito nacque nel 2005, rendendolo uno dei siti Q&A più longevi su internet. Il processo non accadrà da un giorno all’altro, bensì seguirà uno shutdown graduale, dopo la decisione del gruppo Verizon Media, proprietario del sito.

Pur essendo una piattaforma decisamente longeva e che fino a non troppi anni fa godeva di una certa popolarità, Yahoo Answers soffriva evidentemente di problemi ormai troppo grandi per essere portato avanti. Il sito infatti ha sicuramente sofferto molto la concorrenza di altri siti simili, Quora in primis, che offrono funzioni più avanzate, miglior categorizzazione di contenuti e una migliore qualità generale dei contenuti, sia per quanto riguarda le domande sia per le risposte.

La piattaforma inizierà il processo di chiusura il 20 aprile, quando smetterà di accettare nuove domande. Dal 4 maggio, il sito chiuderà ufficialmente, permettendo soltanto ai propri utenti di scaricare un archivio dei propri dati e dei contenuti postati sul sito fino al 30 giugno. Superata questa fatidica data, la homepage di Yahoo Answers reindirizzerà alla pagina iniziale di Yahoo.

Yahoo Answers

Yahoo Answers, come prevedibile, ha subito le scarse statistiche di utilizzo

“Yahoo Answers è stato una parte fondamentale dei prodotti e servizi Yahoo ma è divetato via via meno popolare col passare degli anni, visti anche i cambiamenti delle abitudini degli utenti” ha detto la compagnia in un messaggio ai consumatori. “A questo punto, abbiamo deciso di spostare la nostra attenzione e risorse lontani da Yahoo Answers per focalizzarci su prodotti che possano essere più utili ai nostri membri e dare agli utenti contenuti di maggior qualità.”

Oltre ai problemi menzionati in precedenza, Yahoo Answers è stato surclassato anche dalla sezione domande e risposte di Google. Il motore di ricerca permette infatti di porre domande attraverso un widget, che l’utente può consultare senza visitare altri siti. Il declino di questa storica piattaforma era già segnato da tempo e questa chiusura è significativa del cambiamento dei contenuti e delle mode che su Internet corrono davvero veloci.