Continuano i bonus per incentivare il passaggio alle auto elettriche, e anche la finanziaria del 2021 in discussione attualmente in Parlamento porta con se un emendamento a riguardo; parliamo di un bonus molto interessante, con detrazioni fino al 50% e possibilità di cessione del credito all’acquisto di un veicolo 100% elettrico (BEV).

Nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche

L’emendamento, intitolato “Detrazioni fiscali per l’acquisto di veicoli alimentati ad energia elettrica”, è stato approvato dalla Commissione Finanze e prevede la possibilità dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023 per chi acquista una vettura elettrica di ottenere una detrazione dall’imposta lorda pari al 50% delle spesa sostenuta, in cinque rate annuali.

Ci sono però dei vincoli per godere dei nuovi incentivi: reddito ISEE inferiore a 45000 Euro e auto acquistata con prezzo inferiore a 40000 Euro IVA esclusa (e con meno di 150kW); inoltre, chi vuole sfruttare l’incentivo deve rottamare un altro veicolo in suo possesso da almeno un anno, delle classi Euro 1, 2, 3, 4 per la categoria M e 1, 2 e 3 per i veicoli di categoria L (il proprietario può essere anche un convivente).

Successivamente, al 1° gennaio 2024 dovrebbe partire un secondo scaglione, valido per redditi ISEE inferiori a 35000 Euro e prezzo della vettura inferiore a 30000 Euro; questo secondo scaglione dovrebbe essere valido fino al 31 dicembre 2026, ma la detrazione sarà solo del 36%.

A rendere questo nuovo incentivo interessante è però la possibilità di cedere il credito, un po’ come sta avvenendo ora con l’ecobonus 110%: chi acquista l’auto potrebbe pagarla direttamente di meno, cedendo il credito d’imposta al concessionario o ad un altro soggetto (banca o finanziaria).

Questa nuova spinta per i veicoli elettrici non andrà a sostituire l’ecobonus attualmente esistente, e ovviamente le due misure non possono essere cumulate.

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