Google ha acquistato Fitbit quasi un anno fa, ma tiene ancora banco la questione relativa al nulla osta da parte dell’Unione Europea, preoccupata per la concorrenza. Ebbene, sembra che negli ultimi giorni siano stati fatti passi avanti, con Google che potrebbe venire incontro alle richieste antitrust.

Google e Fitbit: via libera UE più vicino?

Per avere il via libera da parte dell’Unione Europea Google potrebbe venire incontro alle richieste: a riportarlo è Reuters, secondo cui, in base alle ultime, la Commissione Europea potrebbe dare il nulla osta sull’acquisizione da 2,1 miliardi di dollari complessivi.

Sembra che Google si sia detta pronta a limitare la quantità di dati sfruttabili in ambito pubblicitario, monitorando con attenzione il processo e permettendo ai dispositivi Fitbit di interfacciarsi con altre società: “Stiamo anche formalizzando il nostro impegno di lunga data per supportare altri produttori di dispositivi indossabili su Android e per continuare a consentire agli utenti Fitbit di connettersi a servizi di terze parti tramite API, se lo desiderano“, ha dichiarato Google in un comunicato.

Questo potrebbe spianare la strada all’approvazione dell’accordo da parte dell’Unione Europea, anche se per il momento la Commissione non ha rilasciato dichiarazioni. La decisione finale arriverà entro il 23 dicembre 2020, probabilmente dopo aver analizzato feedback da parte dei concorrenti (e non solo). Le possibilità sono tre: accettare le offerte di Google, chiedere ulteriori garanzie oppure bloccare l’acquisizione per dubbi legati alla concorrenza.

Non un’acquisto facile per Google insomma, che già durante l’estate ha provato a rassicurare la Commissione: riuscirà la casa di Mountain View a convincere l’Unione Europea e completare l’acquisizione di Fitbit? Lo sapremo nei prossimi mesi.