Il panorama dello svapo in Italia potrebbe finalmente diventare più roseo grazie ad un nuovo emendamento “salva vaping”. Quest’ultimo è firmato dai senatori leghisti Enrico Montani, Paolo Saviane e Massimiliano Romeo e prima di essere attuato dovrà ovviamente ssere approvato all’interno della Sesta Commissione del Senato.

Dopo la situazione vista in Francia, con uno stato che promuove l’utilizzo della sigaretta elettronica come strumento per smettere di fumare, finalmente anche il nostro paese potrebbe essere (o almeno tornare) su un sentiero “pro e-cig”.

Tornando all’emendamento, all’interno del testo viene richiesta la riformulazione dell’imposta di consumo, la quale andrebbe applicata solo sui liquidi contenenti nicotina, mantenendo la riduzione del 95% dell’attuale e soprattutto l’esclusione dal monopolio dei liquidi senza nicotina. Le richieste sarebbero specificatamente effettuate per poter far tornare i liquidi pronti sul mercato, mettendo un freno alle soluzioni fino ad ora avviate.

Si continua parlando anche dei shop online (parte quasi fondamentale del mercato italiano),  i quali beneficerebbero di questo ritorno alla libera vendita dei liquidi e per essere a norma dovrebbero solamente richiedere l’autorizzazione per istituire e gestire un deposito fiscale.

Di certo si tratta di un emendamento molto importante per questo settore, ora non resta altro da fare che capire se anche il Senato darà il suo benestare.