A partire da oggi 7 novembre scatta l’obbligo per i dispositivi antiabbandono a bordo delle auto di chi trasporta bambini di età inferiore ai 4 anni, e chi non lo fa rischia multe salate. Per i trasgressori non in regola si parla di sanzioni da 81 a 326 euro e una decurtazione di 5 punti dalla patente, ma procediamo con ordine e facciamo chiarezza.

Dispositivi antiabbandono: la normativa vigente

Il 23 Ottobre è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il regolamento di attuazione dell’articolo 172 del nuovo Codice della Strada. Dopo 15 giorni, ovvero oggi 7 Novembre, entra in vigore come indicato dalla Circolare esplicativa pubblicata ieri dalla Direzione Centrale delle Specialità. Ecco un estratto dell’articolo:

Il conducente dei veicoli delle categorie M1, N1, N2 e N3 immatricolati in Italia, o immatricolati all’estero e condotti da residenti in Italia, quando trasporta un bambino di età inferiore a quattro anni assicurato al sedile con il sistema di ritenuta di cui al comma 1, ha l’obbligo di utilizzare apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino, rispondente alle specifiche tecnico-costruttive e funzionali stabilite con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.“

I dispositivi antiabbandono, come seggiolini antiabbandono o cuscini a pressione o allarmi smart o altro, “dovranno attivarsi automaticamente e dovranno essere dotati di un allarme in grado di avvisare il conducente della presenza del bambino nel veicolo attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi e aptici, percepibili all’interno o all’esterno del veicolo (potranno essere dotati anche di un sistema di comunicazione automatico per l’invio di messaggi o chiamate)”.

Che incentivi ci sono per l’acquisto di dispositivi antiabbandono?

Secondo il dl Fisco è previsto un incentivo per l’acquisto di un dispositivo antiabbandono di 30 euro, ma le modalità con cui questo incentivo saranno erogate non sono ancora chiare.

È Ubaldo Pagano, componente della commissione Bilancio della Camera, a lanciare l’allarme: “Il ministero dell’Interno sospenda per il momento le sanzioni sui seggiolini anti abbandono, finché i cittadini non saranno stati informati in maniera corretta e diffusa sulla nuova normativa e finché non sarà operativo l’incentivo di 30 euro all’acquisto, previsto da dl Fisco, le cui modalità di attuazione devono ancora essere chiarite dal ministero dei Trasporti”.

Pago una multa se non dispongo di un dispositivo antiabbandono?

Se non si dispone di un seggiolino antiabbandono o di un altro dispositivo compatibile con le specifiche del Ministero si dovrà pagare una multa. Chi non ottempererà a questi obblighi incorrerà infatti nelle sanzioni previste dall’articolo 172 del Codice della Strada, che prevede una sanzione amministrativa da 81 a 326 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente.

“L’Asaps auspicava un margine di tempo maggiore, interpretando la legge in modo più favorevole e con la concessione dei 120 giorni inizialmente previsti, così non è stato”, è il commento di Giordano Biserni, Presidente dell’Asaps, Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale, che esorta: “Pertanto genitori, nonni e accompagnatori affrettatevi!”

I migliori dispositivi antiabbandono da acquistare

Con l’obbligo di avere a bordo seggiolini e dispositivi anti-abbandono per bambini, arriva anche la necessità di doverne acquistare uno. Ecco perché abbiamo realizzato una guida d’acquisto con i migliori seggiolini e dispositivi antiabbandono che potete acquistare, con la certezza di essere in regola con le direttive del Ministero dei Trasporti.

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