Il cinema è stato storicamente all’avanguardia del video e dell’innovazione sonora. Tuttavia, nella transizione verso la tecnologia HDR – video con luminosità e colori espansi – i televisori consumer hanno preso il comando. In questo momento è infatti possibile non solo godere di maggiori TV HDR che si sale cinematografiche ma anche gli standard sono presenti solo nell’ambito delle TV consumer. Ma il cinema HDR è all’orizzonte.

HDR10, HDR10+, HLG e Dolby Vision: cosa cambia fra i diversi HDR?

DCI (Digital Cinema Initiative), creata nel marzo 2002 come joint venture tra 20th Century Fox, Disney, Paramount, Sony Pictures, Universal e Warner Bros., ha trascorso mesi a lavorare sulle specifiche del cinema HDR. Il lavoro è iniziato sul serio quest’estate con una proposta. DCI ha rilasciato pubblicamente una bozza in “versione 0.9” per la revisione e il commento prima della pubblicazione di un documento dei requisiti finali da parte di DCI.

Il futuro del cinema HDR è vicino! Dopo molti mesi di intenso lavoro, sono orgoglioso di vedere il rilascio delle specifiche DCI DRAFT HDR e della visualizzazione diretta“, hanno dichiarato Michael Zink, VP Technology, Warner Bros. e Chairman, UHD Alliance.

In via di definizione la tecnologia del cinema HDR 1

I due progetti di documenti sono altamente tecnici, completi di specifiche e formule, ma possono essere essenzialmente riassunti in questo: DCI vuole utilizzare PQ (Percective Quantizer), video a 12 bit per la tecnologia HDR, un livello minimo nero di 0,005 nits e limite alla luminosità di picco di 500. Ciò si basa sul punto bianco P3D65 e su uno spazio colore che corrisponde a DCI-P3, utilizzato anche dai televisori HDR consumer.

Come avete letto, vi sarà una rivoluzione nel metodo di veicolazione dei contenuti video, passando da una visualizzazione indiretta (proiettore con luce riflessa dal telo) a una diretta. Essenzialmente si tratta di enormi display a LED (o microLED) costruiti da moduli. I cinema saranno comunque autorizzati a utilizzare i proiettori, ma i numeri specificati nella bozza “High Dynamic Range D-Cinema” saranno difficili da raggiungere, a meno che non venga sviluppata una nuova tecnologia di proiezione.

Ciò potrebbe portare a un cambiamento fondamentale in un settore che ha utilizzato la tecnologia di proiezione per oltre cento anni. “I display D-Cinema Direct View offrono il potenziale per una migliore immagine di alta qualità attraverso un aumento significativo della luminanza di picco e della gamma dinamica, ma possono anche essere usati per presentare contenuti legacy” si afferma nel progetto. “Poiché questi display utilizzano la tecnologia emissiva (spesso LED) piuttosto che un’immagine proiettata, la qualità dell’immagine può essere eccellente, anche in ambienti con luce ambientale moderata.