Per la prima volta dopo decenni, Apple sarà presente alla fiera dell’elettronica CES 2020, per mostrare a tutti i progressi e le funzionalità del suo sistema per la smart home HomeKit. Una mossa che tenta di deviare i riflettori dai suoi maggiori competitor, Google e Amazon, che presenteranno probabilmente nuovi prodotti che vedremo poi commercializzati nei prossimi mesi.

C’è da dire che Apple non presenterà alcun nuovo prodotto, ma la sua presenza ad uno degli eventi più importanti al mondo per l’elettronica di consumo è semplicemente strategica. Per anni l’azienda di Cupertino ha snobbato tutti i maggiori eventi, come appunto il CES di Las Vegas o il MWC di Barcellona: ora che Apple cammina su di un terreno altamente concorrenziale, come quello dei prodotti smart home, forse c’è bisogno di un pizzico di presenza in più, per far toccare con mano agli oltre 100.000 visitatori della fiera, tra esperti e rappresentanti dei media, la bontà del sistema HomeKit.

Al Consumer Electronic Show ci sarà anche un intervento del dirigente Jane Horvath, programmato per il 7 Gennaio, sulla privacy dei consumatori: un mantra che l’azienda ha fatto proprio e rafforzato negli ultimi anni, elaborando soluzioni per rispettare quanto più possibile la privacy dei propri utenti.

Sebbene non abbia partecipato all’edizione 2019, Apple allestì un enorme cartellone pubblicitario che campeggiava su Las Vegas, durante l’evento, per promuovere la sicurezza dei suoi dispositivi, mentre nel 2018 alcuni dipendenti Apple hanno incontrato alcuni fornitori di hardware per la realtà aumentata.