Il servizio clienti di Amazon è largamente riconosciuto come uno dei migliori, soprattutto per quanto riguarda la politica dei resi e delle restituzioni. Tuttavia, se ad alcuni che ne hanno abusato è stato chiuso l’account, a una coppia di coniugi e a una persona terza è costata ben 6 anni di carcere.

Tra il 2014 e il 2016, Erin e Leah Finan hanno iniziato una truffa che prevedeva l’acquisto di prodotti su Amazon sfruttando una moltitudine di account fake. Alla ricezione degli oggetti, richiedevano la sostituzione per malfunzionamento e, una volta ricevuto l’articolo sostitutivo (la spedizione avviene prima del termine per la restituzione del prodotto difettoso), lo rivendevano a Daijel Glumac che, a sua volta, li vendeva ad un compratore di New York.

Insomma, una truffa be orchestrata che ha fruttato circa 750.000 dollari alla coppia e 500.000 dollari a Glumac. Fortunatamente per Amazon e per la giustizia però, la truffa è stata scoperta e, a seguito di indagini e cause in tribunale, il procuratore distrettuale Josh Minkler ha annunciato che i tre individui sono stati condannati rispettivamente a 71, 68 e 24 mesi di carcere per frode federale, riciclaggio di denaro sporco e vendita di articoli rubati.

Il procuratore ha poi rilasciato anche una dichiarazione ai media indicando il proprio pensiero relativamente a questa vicenda:

La frode messa in atto dai consumatori non solo arricchisce ingiustamente i truffatori, ma obbliga tutti noi persone oneste a pagare prezzi al dettaglio più alti. Coloro che cercano di sfruttare a proprio vantaggio le comodità offerte dallo shopping online in modo fraudolento devono ricordarsi di questo caso. Sarete catturati. Sarete processati e andrete in prigione federale per molto tempo.