Le speculazioni sul possibile arrivo della PlayStation 5 per il 2019 stanno attirando sempre più attenzioni e il fatto che il CEO di Sony, Kenichiro Yoshida, ha affermato che “per il brand PlayStation un hardware di nuova generazione è necessario“, ha rafforzato ancora di più la cosa.

Le parole sono state espresse dal CEO di Sony durante un’intervista con il Financial Times anche se, purtroppo, il CEO non si è fatto scappare nessun dettaglio. In realtà non ha nemmeno nominato espressamente il nome PlayStation 5, per cui potrebbe anche darsi che Sony decida di cambiare del tutto la nomenclatura, anche eventualmente in previsione di una console orientata solo per il “cloud gaming” con Playstation Now.

L’attenzione di Yoshida sulla necessità di un hardware di nuova generazione sembra più notevole alla luce dei principali annunci di questa settimana relativi al cloud gaming. Microsoft ha appena svelato il suo servizio xCloud e sta pianificando una versione della prossima Xbox che sarà dedicata al solo streaming dei giochi, mentre il Project Stream di Google sta permettendo agli utenti iscritti al programma beta di giocare ad Assassin’s Creed Odyssey attraverso un browser. In Giappone, nel frattempo, Capcom e Ubisoft hanno rilasciato versioni in streaming di Resident Evil 7 e Assassin’s Creed Odyssey per la Nintendo Switch.

Ricordiamo poi che recenti indizi relativi a brevetti registrati da Sony indicano una possibile retro compatibilità della presunta PlayStation 5 con PS1, PS2, PS3 e PS4. Questo aspetto a nostro avviso è fondamentale per mantenere contenta la clientela che è attualmente in possesso di una PS4.