L’azienda in occasione di IFA 2019 ha annunciato il nuovo Razer Blade Stealth 13 con GPU discreta e processori Intel di decima generazione: un portatile così sottile e potente da essere definito “il primo Ultrabook gaming al mondo“.
Le misure da Ultrabook ci sono, grazie allo spessore di appena 15mm e al peso contenuto di 1,3kg, così come le prestazioni. All’interno troviamo processori Intel i7-1065G7 insieme alla scheda grafica NVIDIA GeForce GTX 1650 con ben 4GB di RAM, 16GB di RAM e disco da 512GB su slot M.2 PCIe.
Pensato per i gamer, il Razer Blade Stealth 13 non disdegna compiti meno competitivi, come il rendering di modelli 3D o la produzione di video, anche in mobilità: grazie alla tecnologia NVIDIA Optimus l’utilizzo delle risorse viene dinamicamente ottimizzato per trovare il giusto equilibrio tra performance e produttività.
Verranno commercializzate tre versioni del Razer Blade Stealth 13: una con display da 13″ Full-HD dotato della tecnologia Lower Power Display di Intel; un’altra con display da 13″ 4K con supporto touch; infine ci sarà una versione economica, la Mercury White Edition, caratterizzata dall’assenza di una scheda grafica discreta e processore Intel i7-1065G7 con un TDP di 25W.
![Razer vuole stupire tutti con il 'primo Ultrabook gaming al mondo' 2](https://www.tuttotech.net/wp-content/uploads/2019/09/razer-blade-stealth-13-1.jpg)
Mercury White Edition
Per quanto riguarda il prezzo si parla di 1679€ per la versione base, con disponibilità a partire da fine Settembre.
HONOR 200 8/256GB
Coupon: AHFANS10P + Sconto in pagina di 150€ + Sconto premuta, click in pagina (valido anche se non hai un usato)
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: Spunta Xiaomi Smart Band 9 su Amazon Italia, con tanto di prezzo e data di uscita
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo
- 🎮 Porta i tuoi giochi preferiti in vacanza. Scopri la console MSI Claw nella nostra riprova