Microsoft sta apportando alcune modifiche importanti a Cortana in Windows 10. Il gigante del software ha confermato una precedente indiscrezione circa il pianificare di disaccoppiare la ricerca testuale e Cortana nella barra delle applicazioni di Windows 10, consentendo di gestire le query vocali separatamente dalla digitazione in una casella di testo per trovare documenti e file.

Questa modifica verrà implementata nel prossimo aggiornamento di Windows 10, attualmente in programma per aprile (denominato 19H1). Il sistema operativo indirizzerà gli utenti verso un’esperienza di ricerca integrata per le query di testo, mentre Cortana sarà disponibile per le query vocali.

Ciò consentirà a ogni esperienza di innovare in modo indipendente per servire al meglio il pubblico di destinazione nei vari casi di utilizzo“, spiega Dona Sarkar, il capo di Microsoft Windows Insider. “Questo cambiamento è uno dei tanti che abbiamo realizzato in questa versione per migliorare la tua esperienza in questo spazio, incluso l’aggiornamento della progettazione della pagina di destinazione della ricerca, il miglioramento dei risultati di ricerca e l’integrazione di Microsoft To-Do con Cortana.”

Mentre ciò non significa che Cortana verrà messa da parte, ne riduce significativamente l’utilizzo in Windows 10. È più probabile che gli utenti clicchino sulla casella di testo rispetto che sull’icona dell’assistente. Inoltre ciò consente a Microsoft di migliorare notevolmente la ricerca di Windows, separandola dall’integrazione di Cortana.

Non escludiamo che possa esserci confusione nell’avere due posti separati per la ricerca vocale e di testo sulla barra delle applicazioni. Microsoft ha provato a realizzare in Windows 10 una ricerca più simile a quella di Apple in passato (chiamata Spotlight), senza però successo. Inoltre molti utenti di Windows hanno chiesto alla compagnia di implementare una ricerca integrata più affidabile e potente, cosa che si spera avverrà nella versione 19H1.