A distanza di 18 mesi da quando venne annunciato il lavoro di finalizzazione delle specifiche, il VESA (Video Electronics Standars Association) ha finalmente ufficializzato il nuovo standard DisplayPort 2.0. Si tratta del primo aggiornamento dello standard dalla versione 1.4a annunciata nel 2016 ma i 3 anni necessari hanno portato i loro frutti, visto che le prestazioni della DisplayPort 2.0 sono praticamente triplicate rispetto allo standard 1.4a.

In particolare, il sommario delle caratteristiche tecniche della DisplayPort 2.0 indica che:

  • La banda passante è stata portata dai 25,92 Gbps della versione 1.4a fino ai a 77,37 Gbps della versione 2.0;
  • Supporto ai display con risoluzione 16K da 15.360 x 8.460 pixel, il tutto a 60Hz e con supporto HDR 4:4:4 30 bpp (bit per pixel) e DSC (Display Stream Compression) attivo;
  • Supporto per i display 10K da 10.240 x 4.320 pixel a 60Hz ma con HDR 4:4:4 24 bpp;
  • Supporto per Dual Display 8K a 120Hz con HDR 4:4:4 30 bpp con compressione DSC;
  • Supporto per Dual Display 4K a 144 Hz e HDR 4:4:4 24 bpp;
  • Supporto per Triple Display 10K a 60Hz con HDR 4:4:4 30 bpp e DSC;
  • Supporto per Triple Display 4K a 90Hz con HDR 4:4:4 a 30 bpp senza compressione.

Una cosa molto importante da sottolineare è che la DisplayPort 2.0 non solo manterrà lo stesso connettore DisplayPort e la USB Type-C, sarà compatibile con il protocollo Thunderbolt 3 di Intel e sarà anche retrocompatibile con gli standard precedenti.

DisplayPort 2.0 ufficiale: specifiche triplicate rispetto alla 1.4a e supporto fino a 16K a 60 Hz 1

L’arrivo della DisplayPort 2.0 a bordo delle prime GPU e dei primi monitor è atteso verso la fine del 2020, per cui ci troviamo ancora abbastanza distanti dal “vedere dal vivo” queste super specifiche trasformarsi in realtà.

La sfida fra HDMI e DisplayPort dunque va avanti, con il primo che vede nella versione 2.1 il suo cavallo di battaglia con l’obiettivo di trasformare le TV in dei veri e propri monitor da gaming (dovrebbe essere parte di Xbox Scarlet e PlayStation 5) mentre il secondo nella versione 2.0 che avrà un ruolo più importante soprattutto in ambito business.