Chrome OS ha subito una serie di innovazioni nel corso degli ultimi mesi davvero impressionanti, tanto da porlo in diretta concorrenza con Windows e macOS in quanto a funzionalità e supporto. Il sistema operativo di Google si suddivide fra Chromebook, Chromebox e Chromebase.

Queste ultime non hanno riscosso tanto successo. Si tratta di AIO, ovvero computer in stile iMac che contengono tutta l’elettronica in una singola scocca insieme al display. Di esse ne abbiamo viste davvero poche rispetto a quanto visto con i Chromebook, motivo per il quale abbiamo drizzato le orecchie quando è stato scoperto un nuovo modello in sviluppo.

Avente come nome in codice “Kalista“, la nuova Chromebase è ancora avvolta nel mistero. Le sue tracce sono state scovate all’interno del codice di Chromoim, la base open source su cui si basa Chrome OS.

Non è ancora noto se Kalista sia destinato a essere un prodotto finale o un reference design per altre Chromebase. Quello che sappiamo è che Kalista è strettamente basato sul modello avente nome in codice Fizz, il che indica che anch’esso funzionerà con processori Intel Kaby Lake.

Visto le aziende interessante in precedenza alle Chromebase, è probabile che “Kalista” sia realizzato da Acer o AOpen. Delle tre aziende che hanno creato Chromebase, queste sono state le uniche due a creare più di un modello. Esiste tuttavia una terza possibilità, anche se sottile.

Kalista è stato infatti sviluppato da Quanta Corp, che ha anche realizzato Pixelbook, Pixel C e la maggior parte degli altoparlanti Home di Google. E se si trattasse di un disposizione “Made by Google“?