Dopo avervi parlato dell’aggiornamento Chrome OS 74 e delle interessanti novità che quest’ultimo ha introdotto, quest’oggi vi riportiamo la disponibilità della nuova beta inerente al browser marchiato Google. Stiamo parlando di Chrome 75 il quale introduce alcune piccole feature collegate ai “service workers” e alla possibilità finalmente di poterli visualizzare all’interno della funzione fornita dal Task Manager.

Per chi non li conoscesse, un Service worker risulta essere uno script che il browser esegue in background, separato da una pagina web, per utilizzare funzioni che non richiedono una pagina web o un’interazione da parte dell’utente. Oggi includono già funzioni quali le notifiche push e la sincronizzazione in background. Essendo un processo che lavora appunto in background e non riceve una interazione da parte dell’utente, gli sviluppatori hanno pensato appunto di dare la possibilità di poterli visualizzare su Task Manager per poterli bloccare o chiudere nel momento del bisogno.

Chrome 75 inoltre estende l’API di autenticazione Web del browser per “supportare l’autorizzazione utente locale delle operazioni delle chiavi di sicurezza tramite un PIN definito dall’utente per le chiavi che implementano il protocollo FIDO CTAP2”. Insomma, la nuova versione sembra essere incentrata specificatamente sulle nuove possibilità di sviluppo per i developer appunto più che su nuove effettive feature per gli “utenti normali”.