Considerata l’azienda maggiormente vicina a raggiungere il tanto agognato livello 5 di guida autonoma, Waymo ha appena raggiunto un accordo di collaborazione con la Renault-Nissan-Mitsubishi Alliance per portare la guida autonoma di livello commerciale anche in Europa.

La collaborazione “segna il primo passo per sviluppare attività profittevoli e di lungo termine nei servizi di mobilità autonoma” oltre che il “primo passo verso un’espansione in altri mercati dell’Asia (tranne la Cina)”.

L’Italia potrebbe essere fra i primi mercati in cui la collaborazione darà i suoi frutti, con i test di guida autonoma iniziati qualche mese fa da Waymo e FCA ormai a buon punto.

Al momento non abbiamo molte informazioni suoi piani di azione della nuova joint venture ma siamo certi che uno di questi è quello di portare il servizio Waymo One di carsharing autonomo anche nel Vecchio Continente.

Ricordiamo che la guida autonoma è stata suddivisa in 5 livelli differenti, ognuno dei quali con una differente necessità di azione dell’uomo:

  • Livello 0 – Nessuna autonomia: Il guidatore si deve occupare di ogni aspetto della guida, senza alcun tipo di supporto elettronico.
  • Livello 1 – Assistenza alla guida: Il guidatore si deve occupare di ogni aspetto della guida, ma è supportato a livello informativo (sotto forma di alert visivi o acustici) da sistemi elettronici che possono indicare la presenza di situazioni di pericolo o di condizioni avverse. A questo livello l’automobile si limita ad analizzare e rappresentare le situazioni, ma il guidatore ha la totale e piena responsabilità della conduzione.
  • Livello 2 – Automazione parziale: Il guidatore si occupa della guida, ma vi è una prima integrazione di guida. A questo livello l’automobile interviene su accelerazione e frenata attraverso sistemi di sicurezza, come per esempio la frenata assistita, la frenata di emergenza anticollisione. La direzione e controllo traffico restano sotto il controllo del guidatore, nonostante lo sterzo possa essere, in determinati scenari con segnaletica orizzontale ben visibile, gestito in modo parzialmente automatizzata (sistemi denominati Lane Keeping Assist e, nelle versioni più complete, Traffic Jam Assist, Autosteer, Highway Assist, Driver Assist a seconda del marchio della vettura).
  • Livello 3 – Automazione condizionata: l’automobile è in grado di gestire la guida in condizioni ambientali ordinarie, gestendo accelerazione, frenata e direzione, mentre il guidatore interviene in situazioni problematiche in caso di richiesta del sistema o se lui stesso verifichi condizioni avverse.
  • Livello 4 – Alta automazione: Il sistema automatico è in grado di gestire qualsiasi evenienza, ma non deve essere attivato in condizioni estreme di guida come in caso di maltempo.
  • Livello 5 – Completa automazione: Il sistema di guida automatica è in grado di gestire tutte le situazioni gestibili da un umano, quindi non c’è bisogno di alcun intervento da parte nostra.