Uno dei modi che lo Stato sta cercando di favorire la transizione fra auto con motore termico e auto elettriche è attraverso l’instaurazione di un piano di incentivi. Si tratta di un qualcosa a livello nazionale ma, le singole regioni, hanno l’opportunità di creare degli incentivi ulteriori. É ad esempio quanto fatto dall’Emilia-Romagna che ha presentato un bando EcoBonus per la sostituzione di veicoli privati inquinanti M1.

In particolare, gli EcoBonus appena messi in essere dalla regione prevedono:

  • EcoBonus di 3.000 euro per le auto elettriche e ibride;
  • EcoBonus di 2.000 euro per le auto a GPL o metano, a cui si aggiunge uno sconto minimo del 15% da parte dei concessionari;
  • EcoBonus fino a 10.000 euro per la rottamazione dei veicoli commerciali diesel leggeri fino all’Euro 4;
  • Contributo fino a 191 euro l’anno, per tre anni, pari al costo del bollo auto per chi acquista un’auto ibrida nuova nel 2019.

Per fare richiesta degli eco incentivi, potete fare richiesta delle agevolazioni (e ottenere tutte le informazioni dettagliate) sul portale dedicato (qui il link) a partire dal prossimo 15 febbraio.

Incentivi auto elettriche

Chiaramente non tutti possono accedere agli incentivi in questione, Stando al bando pubblicato sul sito web ufficiale della regione, possono presentare domanda per ottenere i contributi i cittadini che siano:

  • residenti in un Comune della Regione Emilia-Romagna;
  • proprietari alla data del 1 gennaio 2019 di un’autovettura di categoria M1 (veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo otto posti oltre al sedile del conducente) da destinare alla rottamazione appartenente a una delle seguenti categorie:
    – classe pre-euro ad alimentazione diesel o benzina;
    – classe Euro 1 ad alimentazione diesel o benzina;
    – classe Euro 2, 3 o 4 ad alimentazione diesel;
  • Con ISEE del nucleo familiare inferiore o uguale a € 35.000,00
  • che non abbiano riportato, nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda, condanne penali.