Al fine di ridurre i costi del 5-6%, in Tesla hanno deciso di accettare nuovi ordini per i vari modelli a catalogo solo online. Si tratta di una rivoluzione incredibile, visto che mai prima d’ora un’azienda automobilistica aveva non solo tagliato fuori le varie concessionarie ma anche l’acquisto in negozio.

A beneficiare maggiormente di questo cambio di rotta è la Model 3 che finalmente può essere acquistata nella sua versione più economica, ovvero quella da 35.000 dollari. Essa può adesso essere acquistato al prezzo pubblicizzato nel momento della presentazione iniziale.

Per quanto riguarda il bilancio, il primo trimestre di Tesla è stato caratterizzato da grandi investimenti, motivo per cui si avrà un segno rosso. Tuttavia, dal secondo trimestre si dovrebbe incominciare a “ingranare la marcia”:

Sono successe molte cose nel primo trimestre – ha detto Elon Musk – abbiamo avuto oneri una tantum e diversi problemi sui mercati di Europa e Cina. Per questo non ci aspettiamo di essere redditizi nel primo trimestre, ma nel secondo sì“.

Con il cambio di metodologia di acquisto, i clienti avranno una settimana per cambiare idea e restituire le vetture comprate se non ne sono soddisfatti.

Seppur si tratta di un cambio necessario per rendere più accessibili le auto di Tesla al pubblico, la mossa si tradurrà tuttavia nella chiusura di molti punti vendita e nella perdita di posti di lavoro per circa 3.000 persone.