Negli ultimi tempi si sono moltiplicate le segnalazioni di utenti ai quali è stato “hackerato” o violato (e quindi rubato) l’account Instagram da personaggi scomodi che hanno reso impossibile l’accesso al suddetto account e hanno iniziato a pubblicare post strani a nome del malcapitato, avviando (spesso) un processo che si espande a macchia d’olio.

Il team di Instagram ha recentemente pubblicato un lungo post sul proprio blog tramite il quale ha illustrato i nuovi strumenti per la sicurezza del proprio account sulla piattaforma e ha introdotto una piattaforma unificata per il recupero dell’account. In questa guida, vi spieghiamo come recuperare l’account sfruttando proprio questa nuova possibilità.

Misure preventive per proteggere il proprio account Instagram

Sarà capitato un po’ a tutti di imbattersi in strani post di amici su Instagram, i quali pubblicizzavano improbabili versamenti bancari ricevuti, promettevano prodotti firmati in cambio del click su un link o chiedevano supporto per via della partecipazione ad un contest per qualche brand blasonato.

Inutile dire che, nel 99,9%, si tratta di utenti ai quali è stato hackerato l’account Instagram e che spesso non sono nemmeno al corrente del fatto che ciò sia successo; in aggiunta, vi è quella sorta di panico che sopraggiunge nel momento in cui non si ha la minima idea di come sia potuta succedere questa cosa ed eventualmente di come avrebbero potuto prevenirla o, a cose fatte, come recuperare il proprio account.

Sebbene qualcuno, magari traumatizzato, decidesse di fare a meno di Instagram, vogliamo tranquillizzarvi: esistono delle misure preventive che ogni utente può adottare per evitare che il proprio account Instagram venga violato o rubato e, nel seguito, ve le illustriamo.

  1. Scegliere una password complessa
    Scegliere una password complessa in luogo di una password semplice, dove con complessa si intende una stringa abbastanza lunga e composta da alternanze casuali di lettere (maiuscole e minuscole), numeri e simboli, è qualcosa che non fa molto piacere al momento della creazione di un qualsiasi account (anche Instagram) a causa della difficoltà mnemonica che ne scaturisce. Tuttavia, grazie anche ai gestori delle password presenti ormai sugli smartphone, sarebbe la tipologia di password da preferire perché più difficile da bypassare.
  2. Abilitare l’autenticazione a due fattori
    Un altro suggerimento importante, probabilmente ancor più della scelta di una password complessa, è l’abilitazione dell’autenticazione a due fattori, uno strumento di difesa che Instagram permette di abilitare scegliendo tra due modalità: “App di autenticazione” (come Google Authenticator e simili o “Messaggio di testo”: in entrambi i casi, ogni volta che voi o qualche malintenzionato proverete ad accedere all’account, oltre alla password verrà richiesto un codice, raggiungibile tramite l’app di autenticazione o ricevuto tramite messaggio di testo per completare la procedura d’accesso. Per abilitare l’autenticazione a due fattori, basta aprire l’app di Instagram, entrare nel proprio profilo, effettuare un tap sul pulsante menu in alto a destra e seguire il percorso “Impostazioni > Sicurezza > Autenticazione a due fattori”; a questo punto, basterà scegliere quella che più fa al caso vostro tra le due opzioni illustrate poco sopra.
  3. Completare i controlli di sicurezza di Instagram
    Si tratta dello strumento che riassume un po’ tutte le misure preventive messe a disposizione da Instagram: per accedervi, basta aprire l’app di Instagram, entrare nel proprio profilo, effettuare un tap sul pulsante menu in alto a destra e seguire il percorso “Impostazioni > Sicurezza > Controllo della sicurezza”.

In ultimo vi segnaliamo di fare sempre attenzione alle notifiche di accesso che vi arrivano, sia in app che tramite l’indirizzo e-mail al quale è associato il vostro account Instagram, evitando di cliccare su link strani o sospetti. Inoltre, e questa è una misura che si applica un po’ a tutti i servizi per i quali viene richiesto un codice per l’autenticazione, non comunicate mai i codici ricevuti a gente che non conoscete o ad altri individui terzi.

Come recuperare il proprio account Instagram violato

Esaurita la tematica riguardante le misure preventive, passiamo a scoprire cosa è possibile fare nel momento in cui un account venga violato o rubato.

A tal proposito, il team di Instagram ha da poco aggiunto un nuovo strumento che consente agli utenti di richiedere assistenza in maniera più semplice, tramite un unico portale raggiungibile all’indirizzo https://www.instagram.com/hacked/ che si configura come “la nuova destinazione completa su cui le persone possono fare affidamento per segnalare e risolvere i problemi di accesso all’account”.

Visitando il portale di assistenza, il team di Instagram ha voluto immediatamente mettere le mani avanti indicando che “Possiamo offrire assistenza solo se l’account per cui ti serve assistenza è di tua proprietà. Se i tuoi amici o familiari hanno bisogno di assistenza o per altri problemi”. Quindi, a recuperare il proprio account, potrà essere solo il soggetto vittima della violazione.

L’utente potrà, dunque, procedere al recupero del proprio account scegliendo e cliccando/effettuando un tap su una delle seguenti possibilità:

  • Il mio account è stato hackerato
  • Ho dimenticato la password
  • Il codice di accesso è stato inviato a un numero di cellulare o a un indirizzo e-mail a cui non ho accesso
  • Qualcuno ha usato il mio nome, le mie foto o le mie informazioni per creare un nuovo account
  • Il mio account è stato disabilitato
  • Altro

A questo punto, Instagram porrà una serie di domande che dovrebbero aiutare l’utente nel processo di recupero dell’accesso al proprio account.

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