Qualche settimana fa Shokz ha lanciato sul mercato italiano le sue cuffie open-ear più recenti, chiamate OpenDots ONE, pensate per lo sport grazie al loro design a clip, che le rende molto stabili sull’orecchio anche correndo o effettuando sport decisamente movimentati. A distanza di qualche mese dalla loro presentazione ufficiale, abbiamo dunque colto la palla al balzo per provare la qualità del nuovo prodotto, caratterizzato da numerose chicche tecniche.
Le abbiamo provate per qualche settimana, anche in ambienti decisamente rumorosi come aeroporti e metropolitane, in occasione del nostro recente viaggio a Berlino per seguire IFA, ed è giunti il momento di tirare le somme e scoprire come si sono comportate queste cuffie nella nostra recensione completa.
Design e Specifiche tecniche
Per Shokz si tratta di una prima assoluta nel mercato degli auricolari clip-on, e dobbiamo dire che se il buongiorno si vede dal mattino, il futuro della compagnia sembra decisamente roseo. Leggeri e compatti, gli auricolari Shokz OpenDots ONE hanno un design a clip che li trasforma in un accessorio alla moda, destinato a rimanere in posizione sull’orecchio in ogni circostanza.
Sono realizzati in plastica di ottima qualità, con il silicone che ricopre l’archetto e le parti a contatto con l’orecchio, per garantire un comfort senza precedenti. l’elemento flessibile che unisce l’auricolare alla batteria utilizza un design JointArc in lega di titanio flessibile, così da offrire una elevata resistenza e una vestibilità che ci ha lasciati estremamente soddisfatti. Anche indossando le cuffie per oltre sei ore non abbiamo avuto alcun problema, tanto che quando abbiamo spento la musica ci siamo completamente dimenticati di indossarle.
Una funzione che abbiamo apprezzato parecchio è il rilevamento intelligente del lato destro e sinistro, che non fa distinzione tra auricolare destro e auricolare sinistro. Una comodità quando li dovete mettere in carica ma anche se li tenete in tasca e volete indossarli rapidamente. Il sistema funziona effettivamente bene, e provando a invertire gli auricolari anche i comandi touch si adeguano senza alcun problema.
Le Shokz OpenDots ONE sono dotate di batteria agli ioni di litio, capaci di offrire fino a 10 ore di riproduzione musicale e 40 ore utilizzando la custodia di ricarica. Per quanto riguarda le chiamate invece l’autonomia supera di poco le 6 ore con una ricarica e 25 ore con la custodia. Nei nostri test siamo riusciti a raggiungere senza problemi i valori indicati, superandoli agevolmente (anche 12 re di utilizzo) mantenendo basso il volume di ascolto. Gli auricolari si ricaricano in circa 60 minuti mentre per fare il pieno alla batteria della custodia ci vogliono circa due ore col cavo e 4 ore con la ricarica wireless. E con una carica di appena 10 minuti potete utilizzare le cuffie per un paio d’ore, ottimo se avere dimenticato di caricarle e state per uscire per un allenamento.
Per quanto riguarda la connettività troviamo il Bluetooth 5.4, con una copertura che raggiunge tranquillamente i 10 metri anche in ambienti chiusi. Sono supportati i profili A2DP, AVRCP e HFP, oltre ai codec AAC e SBC. Sono inoltre presenti quattro microfoni per la cancellazione del rumore basata su IA, che interviene anche per rendere ancora più chiara la voce degli interlocutori durante le chiamate.
Per garantire bassi di alta qualità Shokz ha utilizzato la tecnologia Bassphere, coadiuvata dall’algoritmo OpenBass 2.0 che riproduce in maniera più intensa le frequenze più basse, con la possibilità di personalizzare il suono a seconda delle proprie esigenze. Il supporto al Dolby Audio poi offre un’esperienza ancora più immersiva, l’abbiamo apprezzato ascoltando alcune registrazioni di concerti e il risultato è stato decisamente sorprendente.
Controllo e qualità audio al top
Fin qui tutto bene quindi, ottima qualità costruttiva, materiali di ottima qualità, specifiche tecniche di alto livello e autonomia molto convincente. <a come si comportano le Shokz OpenDots ONE alla prova dei fatti? Le stiamo indossando anche mentre scriviamo questa recensione, proprio perché ormai non riusciamo più a fare a meno della loro compagnia. Con musica ambientale, heavy metal, hard rock, hair rock anni 80, qualche tocco di jazz e classica, non c’è genere che non venga riprodotto in maniera soddisfacente.
Ovviamente stiamo parlando di cuffie open-ear, quindi non dovete né potete aspettarvi una fedeltà assoluta, per quello dovete rivolgervi ad altro. Ma poter ascoltare la musica con un buon volume, continuando a sentire il rilassante ticchettio della tastiera, le notifiche dello smartphone e gli altri suoni ambientali, non ha davvero prezzo.
E potete indossarle anche se lavorate in ufficio a stretto contatto con i colleghi, a patto di non tenere il volume al massimo. Noi abbiamo provato a tenerlo attorno al 40%, un compromesso che permette di sentire senza alcun problema chi ci stava vicino, senza che il tono della nostra voce fosse alterato. E soprattutto senza che si sentisse nulla da un paio di metri di distanza, solo la sensazione indefinita di una musica senza però riuscire a definirla esattamente. Anche le chiamate restano private, per quanto ovviamente i colleghi di ufficio potranno sentire le vostre parole senza però sentire l’interlocutore, un aspetto da non sottovalutare assolutamente.
Merito di questo ottimo risultato è la tecnologia DirectPitch che ottimizza la distanza tra la sorgente sonora e l’orecchio utilizzando onde sonore inverse, riducendo la dispersine del suono e generando una maggior pressione sonora verso l’interno dell’orecchio. Tutto questo senza però ostruire il condotto uditivo, lasciandolo libero e consentendo di far entrare i suoni esterni.
Se al lavoro ci hanno convinto, nello sport si sono dimostrate straordinarie. Correre con le Shokz OpenDots ONE è un’esperienza appagante, la migliore che ci sia mai capitato di provare con cuffie di questo tipo. Solitamente i bassi sono sacrificati, anche tenendo il volume al massimo, e superando il 40% del volume si fatica a rimanere connessi con il mondo esterno.
Con queste cuffie invece è possibile raggiungere un ottimo compromesso, per apprezzare anche le sfumature dei propri brani preferiti pur continuando a sentire i rumori del traffico circostante, per evitare qualsiasi tipo di problema. E se dovete fermarvi a salutare qualcuno nessun problema, anche con le cuffie in funzione potrete sostenere una conversazione. La certificazione IP54 le mette al riparo dal sudore e dalla pioggia, situazione a cui le abbiamo sottoposte diverse volte in queste settimane, senza alcun problema e senza che la qualità ne dovesse risentire in alcun modo.








Le gesture sono decisamente comode e semplici: due tocchi sull’archetto che collega batteria e altoparlante permettono di avviare o interrompere la riproduzione o di rispondere a una chiamata. La stessa operazione può essere effettuata con un doppio tocco sulla batteria, ma in questo caso il gesto risulta meno intuitivo e semplice. Un triplo tocco sull’archetto permette di avanzare o tornare indietro nella playlist, ma la gestione del volume è quella che vi ha convinto maggiormente.
Basta tenere due dita alle estremità della batteria, dietro all’orecchio per alzare (auricolare destro) o abbassare (auricolare sinistro) il volume. I controlli possono ovviamente essere personalizzati attraverso la companion app, per incontrare le preferenze di ciascuno. La companion app permette inoltre di attivare il Dolby Audio, scegliere una delle quattro preimpostazioni di equalizzazione (ma potete anche cambiare manualmente i selettori), attivare la cancellazione del rumore in chiamata (molto efficace) e rilevare quando le cuffie vengono indossate. In questo modo la riproduzione si interromperà quando le togliete e ripartirà da sola indossandole nuovamente.
Come dicevamo non esiste distinzione tra auricolare destro e sinistro, né quando li indossate né durante la ricarica. La custodia ha un design che permette di inserire ciascuna cuffia da entrambi i lati, e i sensori presenti negli auricolari riconoscono su quale orecchio sono posizionati, adattando di conseguenza suono e controlli. È infine possibile attivare il pairing multipoint, per collegare le cuffie a due dispositivi contemporaneamente e passare da uno all’altro senza alcun problema. Noi le abbiamo abbinate allo smartwatch e al notebook, così da poterle utilizzare sia al lavoro che durante gli allenamenti, senza avere alcun problema o conflitto.
Una piccola nota per la confezione di vendita, realizzata con un occhio alla sostenibilità. Oltre alle cuffie nella loro custodia troviamo un cavo di ricarica USB-C, un paio di foglietti illustrativi (tenuti insieme con l’unico elemento in plastica che poteva essere evitato) e nulla più. Anche la confezione è realizzata in cartoncino leggero, e può essere buttato nel contenitore della carta per essere riciclato correttamente.
Considerazioni finali
Dopo averle utilizzate in svariati contesti non siamo davvero riusciti a trovare un difetto a queste Shokz OpenDots ONE. Ottima qualità, materiali eccellenti, connessione stabile, suono sempre adeguato (sempre considerando il tipo di cuffia) e ottima autonomia. Il prezzo non è dei più bassi, ma è ampiamente giustificato, soprattutto se messo a confronto con quello di cuffie di altri brand che hanno prezzi leggermente inferiori.
Il prezzo di listino è di 199 euro, probabilmente entro la fine dell’anno le troverete in promozione, ma già così, a nostro avviso, valgono la spesa. Potete acquistarle e scordarvi di cercare qualcos’altro, soprattutto se fate sport o se lavorate in ufficio e volete ascoltare la vostra musica preferita senza disturbare e senza isolarvi eccessivamente. Sono anche belle da vedere, con dei controlli touch molto comodi e talmente comode che dopo qualche minuto vi dimenticherete di averle indossate.
Pro:
- ottima qualità audio
- leggere
- controlli intuitivi
- ottima autonomia
Contro:
- niente da segnalare
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: DAZN Full a 19,99€/mese per tutti e senza vincoli: l'offerta Black Friday è da non perdere
- 💻 Scegli bene e punta al sodo: ecco le migliori offerte MSI notebook business Black Friday 2025
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo





