Questa è una di quelle notizie che nessuno, soprattutto se appassionato del calcio, vorrebbe sentire: entro dicembre del prossimo anno la televisione svizzera, utilizzati da parecchi, in Italia, come piattaforma di visione di alcune delle più importanti partite di Champions League, in maniera totalmente gratuita, non sarà più disponibile nel nostro Paese. E si perché, lo scorso 29 agosto, il Consiglio Federale svizzero ha rilasciato la nuova concessione della SSR che, di conseguenza, ha ufficialmente chiuso la distribuzione dei canali televisivi con tecnologia DVB-T.

Ecco il comunicato ufficiale:

“La concessione dà alla SSR la possibilità di sostituire il secondo programma televisivo nella Svizzera italiana (RSI LA 2) con un’offerta multimediale e di abbandonare la rete televisiva terrestre “Digital Video Broadcasting – terrestrial; DVB-T” al più tardi entro fine 2019. Questa rete viene ormai utilizzata soltanto da poche economie domestiche. La SSR sta preparando le relative misure di comunicazione e consulenza.
In futuro anche la SSR avrà la possibilità di aggregare programmi radiofonici in caso di un calo delle entrate o di rinunciare a singole offerte, purché il mandato di prestazioni continui ad essere adempiuto. Le limitazioni per l’offerta online (riferimento alla trasmissione, divieto di pubblicità online) rimangono invariate“.

Voi cosa ne pensate? Siete a favore di questa scelta?