Dopo una prima generazione considerata “di esplorazione”, Apple si è focalizzata soprattutto sul monitoraggio delle attività fisiche e sulla salute con i suoi Apple Watch. Inspiegabilmente però, una delle grandi assenze del wearable di Cupertino è il monitoraggio della qualità del sonno. Fortunatamente però, tale funzione potrebbe arrivare nel 2020.

L’indiscrezione viene da Bloomberg, nella quale apprendiamo che la funzione sarebbe già nella fase finale dello sviluppo, tanto che alcuni dipendenti Apple la starebbero già testando in una sorta di beta test privato.

Purtroppo non sappiamo se Apple implementare il monitoraggio della qualità del sonno attraverso un aggiornamento software a watchOS oppure se la funzione richiederà del nuovo hardware. In tal caso, potrebbe essere esclusiva dei modelli di nuova generazione.

Ricordiamo comunque che la concorrenza offre la funzione di monitoraggio della qualità del sonno ormai da qualche anno e che, paradossalmente, Apple Watch è già in grado di controllare lo stato del sonno ma solo con applicazioni di terze parti.

In attesa di avere maggiori informazioni sullo sviluppo di questa funziona per l’Apple Watch, vi vogliamo ricordare che Apple Watch è il wearable più venduto al mondo e, stando ad alcune ricerche di mercato, le vendite complessive negli ultimi anni hanno superato addirittura tutte le vendite dei brand svizzeri di orologi.