Allo scorso Google I/O 2018 il colosso americano e gigante del web ha annunciato che la tastiera virtuale Gboard per Android e iOS si sarebbe presto arricchita di un nuovo linguaggio alquanto inusuale per i giorni moderni: il codice Morse. Ebbene, nella versione iOS è finalmente disponibile.

Il supporto del codice Morse in Gboard consente agli utenti di inserire punti e trattini che vengono successivamente convertiti in lettere e testo (la parola SOS deriva proprio dal codice Morse, in quanto è la più semplice da inviare · · · — — — · · ·).

Le sequenze di caratteri compaiono nella striscia di suggerimenti automatici di Gboard, con l’app che è stata aggiornata con un layout ottimizzato che presenta due suggerimenti predominanti e altri tasti per la modifica, come la cancellazione e lo spazio. Vi è anche il supporto per personalizzazioni più precise per l’interfaccia in base alle esatte esigenze dell’utente.

Su Android, Gboard supporterà anche tastiere esterne in codice Morse, in modo che le persone con mobilità ridotta possano utilizzare lo smartphone non solo con l’assistenza uditiva ma anche con un feedback tattile.

Google ha anche rilasciato un gioco “Chrome Experiment” per insegnare le basi del codice Morse in meno di un’ora. Si tratta di un qualcosa non solo di interessante ma anche istruttivo, anche se l’utilizzo del linguaggio ormai è caduto in disuso nel far quotidiano.

Nel caso non aveste ancora ricevuto la notifica di aggiornamento o nel caso vorreste scaricare l’app per la prima volta, vi basterà cliccare sul seguente link che vi riporterà direttamente sulla pagina dedicata dell’App Store.