Quando si dice che la tecnologia si evolve a un ritmo molto accelerato, la cosa non si intende solo dal punto di vista consumer ma anche per i produttori e per i servizi di assistenza. Ecco perché, a quasi 4 anni dall’uscita del primo Apple Watch, il colosso ha deciso di non riparare eventuali danni ma di procedere direttamente alla sostituzione con un Apple Watch Series 2.

In un documento interno ottenuto da MacRumors, apprendiamo che Apple consente ai servizi di assistenza autorizzati di sostituire i modelli da 42mm della prima generazione di smartwatch con un modello equivalente della Series 2 invece di eseguire riparazioni sullo smartwatch.

Non si fa menzione dei modelli più piccoli da 38 mm, ma il documento specifica il motivo alla base della decisione di Apple: carenza di parti. È molto probabile che mantenere attive le linee di produzione delle componenti per la prima generazione di Apple Watch sia più costoso che fornire ai clienti un nuovo Apple Watch Series 2.

La sostituzione di unità di Apple Watch di prima generazione inizierà a febbraio e proseguirà fino ad aprile, ma Apple potrebbe consentire ai service provider di continuare a sostituire vecchi smartwatch oltre la scadenza se i vincoli di fornitura dovessero essere mantenuti.