Quanto ha pesato il Coronavirus sul mercato internazionale della tecnologia? Secondo le ultime rilevazioni di GfK, durante i primi sei mesi del 2020 si è assistito ad una contrazione pari al 5,8% con il valore del mercato tech globale sceso a 306 miliardi di euro.

Arrivano i primi segnali di ripartenza

Il lockdown ha anche profondamente cambiato le abitudini di acquisto degli italiani, portandoli ad investire in altre categorie di prodotti come ad esempio quello relativo ai device utili per lo smart working. Le informazioni raccolte da GfK Consumer Pulse indicano come l’83% delle persone ha modificato i propri comportamenti di acquisto, con l’85% preoccupato delle ripercussioni economiche derivanti dalla pandemia.

Fortunatamente iniziano ad arrivare i primi segnali positivi anche nel nostro Paese, dove ad esempio il mercato tech è cresciuto del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. L’effetto “boom” è stato però registrato per tutte quelle categorie di prodotti essenziali per lavorare da casa, come ad esempio il settore IT e Office, entrambi cresciuti del 15% a marzo e ad aprile.

Sono schizzate alle stelle le vendite di webcam (+297%), monitor (+120%), PC portatili e tablet (+62%) in Italia, Francia, Germania, Spagna e Gran Bretagna. Il trend è continuato anche dopo il lockdown, molto probabilmente per timore di una seconda ondata.

Bene anche il mercato del gaming con una crescita del 55% per i notebook da gaming e del 62% per i monitor da gaming, mentre il mercato TV ha visto una forte flessione pari al -7%.