Gli smartphone in questi mesi di pandemia di Coronavirus si sono rivelati molto importanti in tante situazioni e tra di esse troviamo anche un sistema studiato da Butterfly Network che è capace di consentire ai medici di eseguire un test COVID-19 da remoto.

Si tratta di un dispositivo con il quale è possibile eseguire un test ad  ultrasuoni sui polmoni di un paziente collegandolo ad uno smartphone Android o iOS.

Butterfly iQ

Con Butterfly iQ lo smartphone diventa uno strumento medico

In pratica, il paziente può collegare il Butterfly iQ (questo il nome del dispositivo) al proprio smartphone ed eseguire il test mentre un professionista a distanza lo supporta, consigliando i movimenti da eseguire.

Questo sistema ha anche un altro vantaggio oltre a quello della comodità: è piuttosto economico, soprattutto se il costo di un Butterfly iQ (circa 1.899 euro) viene confrontato con quello di un normale dispositivo medico ad ultrasuoni da ospedale (circa 70.000 euro).

Pare che negli Stati Uniti questa soluzione stia prendendo piede con apposite convezioni e il sito Web del produttore include un corso di formazione gratuito su come utilizzare Butterfly iQ, eseguire un’ecografia polmonare e interpretare i risultati (e come sono correlati a COVID-19).

Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale.