Dopo un aggiornamento 138 incentrato su IA, produttività e accessibilità, Google ha iniziato la distribuzione di ChromeOS 139 sul canale stabile, disponibile per tutti i Chromebook compatibili. Come sempre, il rollout è graduale e potrebbe richiedere qualche giorno prima che raggiunga tutti gli utenti; vediamo nel dettaglio le principali novità introdotte con questa release.

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ChromeOS 139 disponibile: tutte le novità

L’ultimo aggiornamento di ChromeOS è come già detto in fase di distribuzione, ma trattandosi di un rollout graduale potrebbe non comparire subito tra le notifiche; è tuttavia possibile forzare la ricerca manuale come sempre, seguendo il percorso Impostazioni -> Informazioni su ChromeOS -> Verifica disponibilità aggiornamenti.

Con la nuova versione, Google punta a migliorare continuità d’uso e produttività grazie a due funzionalità.

Sincronizzazione della scrivania su più dispositivi

Introdotta in forma preliminare con ChromeOS 138, la sincronizzazione della scrivania diventa ora più completa e disponibile con ChromeOS 139. Questa funzione permette di riprendere il lavoro esattamente da dove lo si era lasciato, passando da un dispositivo all’altro senza perdere finestre, schede o persino cookie di sessione.

Gli amministratori possono attivarla tramite la Console di amministrazione (Dispositivi -> Chrome -> Impostazioni -> Sincronizzazione della scrivania), mentre gli utenti possono scegliere di ignorarla se preferiscono; si tratta di una novità particolarmente utile in ambienti condivisi come scuole, ospedali o hotel, ma anche per chi utilizza più Chromebook nello stesso flusso di lavoro.

Strumento di calibrazione per touchscreen esterni

Un’altra novità riguarda chi utilizza display touchscreen esterni collegati al Chromebook, con ChromeOS 139 è infatti possibile calibrare i limiti del pannello in modo che gli input tattili corrispondano correttamente ai contenuti mostrati.

Per eseguire la calibrazione basta accedere al menu Impostazioni -> Dispositivo -> Schermo, selezionare il display touchscreen esterno collegato e avviare la procedura. Una funzione pensata per garantire maggiore precisione e affidabilità, utile in particolare per chi lavora con monitor aggiuntivi o in configurazioni multischermo.

Se la precedente versione del sistema operativo aveva introdotto tante novità, come sfondi generativi e funzioni IA dedicate ai Chromebook Plus, l’aggiornamento ChromeOS 139 si concentra su migliorie pratiche ma decisamente meno numerose; la sincronizzazione della scrivania rappresenta un passo avanti per chi lavora su più dispositivi, mentre lo strumento di calibrazione arricchisce il supporto ai touchscreen, segmento sempre più presente nel mondo Chromebook.

Ovviamente non escludiamo la presenza di ulteriori novità minori sotto il cofano, come correzioni di bug, miglioramenti della sicurezza e della stabilità generale che non sono state comunicate ufficialmente.

Come di consueto, quanto sopra esposto è frutto delle prime considerazioni in seguito all’utilizzo del sistema operativo aggiornato all’ultima versione, qualora dovessimo individuare altre novità non riportate provvederemo ad aggiornare l’articolo.

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