Allo stato attuale gli iPhone usano un sistema di raffreddamento passivo, che sfrutta il metallo e il vetro del corpo del telefono per cercare evitare il surriscaldamento.

Tuttavia, in caso di utilizzo intenso, questo tipo di soluzione può generare avvisi che richiedono il raffreddamento del melafonino, impedendo l’ulteriore utilizzo del dispositivo per un breve periodo di tempo.

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Svelata una possibile importante novità della serie iPhone 17

Stando ad un nuovo report, Apple avrebbe deciso che è arrivato il momento di puntare su una soluzione diversa, ossia un sistema di raffreddamento a camera di vapore, il cui debutto sarebbe in programma già per il prossimo autunno a bordo della serie iPhone 17.

C’è da precisare che, secondo la fonte di tale indiscrezione, per il momento il design sarebbe ancora in fase di evoluzione, con alcune sfide da affrontare: in sostanza, ancora potrebbero esserci delle sorprese.

Le camere di vapore sono utilizzate in molti smartphone Android per dissipare il calore quando il dispositivo è sottoposto a un utilizzo intenso, ad esempio durante le sessioni di gaming. Tale tipo di soluzione prevede che una camera contenente un liquido assorba il calore dal dispositivo, provocandone l’evaporazione e il vapore si muove attraverso la piastra del dispositivo, raffreddandosi e trasformandosi nuovamente in liquido (il sistema ridistribuisce il calore, consentendo una migliore dissipazione).

Pare che l’idea di adottare per iPhone questa tecnica di raffreddamento sia già da parecchio tempo tra le opzioni possibili in quel di Cupertino e all’inizio di quest’anno si sono intensificate le indiscrezioni secondo cui Apple avrebbe potuto finalmente introdurre il nuovo sistema già con la generazione in arrivo a settembre. Sarà davvero il momento di questa novità?

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