A pochi giorni di distanza dalle multe di Apple e Meta, nella giornata di oggi, venerdì 2 maggio, è arrivata dall’Europa una multa anche per TikTok. Tuttavia in questo caso non c’entra il DMA (il regolamento europeo per la tutela dei mercati digitali), ma una violazione delle norme europee sulla privacy, che hanno portato la DPC (l’Agenzia irlandese per la tutela dei dati a livello europeo) a multare TikTok per 530 milioni di euro.

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Nel mirino i trasferimenti in Cina dei dati degli utenti europei di TikTok

Secondo la DPC, TikTok ha violato il GDPR, il regolamento dell’Unione Europea sui dati digitali, dichiarazione che fa seguito a una decisione nata da un’indagine avviata dall’Agenzia volta a verificare la liceità dei trasferimenti in Cina dei dati personali degli utenti europei di TikTok e se le relative informazioni su tali trasferimenti rispettassero i requisiti di trasparenza previsti dal GDPR.

Il motivo principale dell’intervento dell’Agenzia sta nel rischio che il governo cinese potrebbe accedere a tali dati, cosa che il regolamento europeo vieta, come ha ribadito per l’occasione il vicecommissario del DPC Graham Doyle:

Il GDPR richiede che l’elevato livello di protezione garantito all’interno dell’Unione Europea continui anche quando i dati personali vengono trasferiti ad altri Paesi. I trasferimenti di dati personali da parte di TikTok alla Cina hanno violato il GDPR perché TikTok non è riuscita a verificare, garantire e dimostrare che i dati personali degli utenti dello Spazio economico europeo (SEE), a cui il personale in Cina accedeva da remoto, ricevessero un livello di protezione sostanzialmente equivalente a quello garantito all’interno dell’UE. A causa della mancata esecuzione delle valutazioni necessarie, TikTok non ha affrontato la questione del potenziale accesso da parte delle autorità cinesi ai dati personali dello SEE ai sensi delle leggi cinesi antiterrorismo, controspionaggio e di altro tipo, individuate da TikTok come sostanzialmente divergenti dagli standard dell’UE.

Di qui, la decisione di multare TikTok per 530 milioni di euro e, inoltre, l’ordine di sospendere l’invio di dati in Cina entro sei mesi nel caso in cui l’azienda proprietaria del social network non adeguasse i trasferimenti a quanto previsto dal regolamento europeo.

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