Dopo il via libero del Consiglio europeo, con decisione n. 2021/2251 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale UE del 17 dicembre 2021, i contribuenti in regime forfettario non saranno più esonerati dall’obbligo di fatturazione elettronica tra “privati”, tenuti anch’essi a emettere fattura per mezzo del Sistema di Interscambio.

Nella disciplina attualmente in vigore i contribuenti in regime forfettario non addebitano IVA e non esercitano il diritto alla detrazione dell’imposta relativa agli acquisti nazionali, intracomunitari e alle importazioni. Sono inoltre esonerati dagli obblighi di liquidazione e versamento dell’imposta e da tutti gli obblighi contabili e dichiarativi previsti dal D.P.R. n. 633/1972.

Anche per quanto riguarda la fatturazione elettronica, nel regime forfettario, rimane obbligatoria nella Pubblica Amministrazione, ma non per i Privati. La legge di stabilità del 2015 aveva anche stabilito che, per i contribuenti a regime forfettario con fatturato annuo costituito principalmente da fatture elettroniche, il termine di decadenza per l’accertamento fosse ridotto di un anno, passando, quindi, al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione (potendo anche evitare la conservazione delle fatture cartacee attraverso la conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche emesse).

Fatturazione obbligatoria anche per i forfettari

Il 31 Dicembre 2021 scadeva l’autorizzazione concessa dal Consiglio europeo all’Italia per l’introduzione del regime della fatturazione elettronica anche tra privati. Così il Ministero dell’Economia e delle finanze ha richiesto, oltre alla proroga dell’autorizzazione almeno fino al 31 Dicembre 2024, l’estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica ai forfettari, tenendo conto di due cose:

  • l’introduzione della fatturazione elettronica non ha inciso in modo significativo sui costi a carico dei soggetti titolari di partita IVA;
  • si rafforzerebbe le finalità di contrasto all’evasione fiscale, consentendo al Fisco di conoscere in maniera più puntuale il fatturato prodotto sul territorio nazionale.

Il Consiglio europeo ha deliberato la proposta italiana, approvata dal Coreper (Comitato dei rappresentanti permanenti) l’8 Dicembre 2021,  il 13 Dicembre 2021. Questa è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale UE il 17 Dicembre 2021, ma manca ancora un provvedimento normativo ad hoc, indispensabile per rendere applicabile nell’ordinamento interno l’estensione della fatturazione elettronica ai contribuenti in regime forfettario. È pertanto verosimile che l’obbligatorietà della fatturazione elettronica per i soggetti in regime forfettario entri in vigore nel corso del 2022, ma al momento non è ancora stata definita una data esatta.

Potrebbe interessarti anche: Come richiedere la fattura con Amazon Business