Alla fine di questo mese per Chrome OS si aprirà una nuova fase, quella in cui la frequenza di rilascio dei nuovi aggiornamenti passerà da sei settimane a quattro settimane ma il team di sviluppatori di Google ha anche altre importanti novità per questa piattaforma.

Con un post pubblicato sul blog ufficiale, infatti, il colosso statunitense ha reso noto di avere deciso di introdurre un nuovo canale di supporto a lungo termine (LTS), che applica gli aggiornamenti delle funzionalità ogni sei mesi anziché ogni quattro settimane, in modo da fornire agli amministratori maggiore flessibilità.

Google annuncia il canale LTS per Chrome OS

I dispositivi che si trovano sul canale LTS continueranno a ricevere aggiornamenti di sicurezza non appena saranno disponibili e, a partire dalla versione M96, gli utenti potranno passare facilmente dal canale LTS alla cadenza di rilascio stabile di 4 settimane (se lo desiderano), modificando il canale del dispositivo nella Console di amministrazione Google.

Il colosso di Mountain View ci tiene a precisare che è decisamente consigliato il passaggio alla cadenza di rilascio stabile di 4 settimane, in modo da garantire che gli utenti abbiano un’esperienza più ricca di funzionalità ma riconosce che il canale LTS potrebbe avere una propria utilità in alcune situazioni, come ad esempio nel caso di un’organizzazione che preferisce un ciclo di rilascio più lento senza compromettere la sicurezza (dispositivi kiosk non presidiati, implementazioni sanitarie e piattaforme educative online).

Inoltre il team di Google annuncia che aumentano le possibilità di controllo offerte agli amministratori IT, che possono ora aggiungere estensioni e app di Chrome a versioni specifiche, ospitandole autonomamente o configurandole dal Chrome Webstore, oltre che impostare una versione minima del sistema operativo e bloccare il dispositivo e le sessioni utente sui device che non soddisfano tale versione minima dell’OS.

In pratica, per Chrome OS la parola d’ordine è flessibilità.