Gli abitué di Kodi aspettavano da tempo il rilascio di Kodi 19 “Matrix” nella sua versione stabile. E dopo un’attesa certo non breve – l’ultimo aggiornamento corposo alla piattaforma risale al gennaio 2019 – è ufficiale con le sue importanti conquiste sul piano delle funzionalità.

La lunga gestazione è frutto del lavoro congiunto di 50 sviluppatori che hanno anche tenuto conto dei suggerimenti della community, più di 1.500, nel modificare circa 5.500 file e ad aggiungere la bellezza di 600.000 righe di codice. Un lavoro titanico che ha richiesto tempo e risorse.

L’ultima evoluzione del noto software multimediale apporta significative migliorie alla riproduzione audio video, cioè l’ambito che ha reso Kodi famoso, migliora il supporto ai sottotitoli oltre che la sicurezza e introduce il supporto a tvOS di Apple. Vediamo tutto nei dettagli.

Le novità di Kodi 19

Kodi 19 supporta adesso la decodifica software AV1 e la riproduzione dei contenuti HLG HDR e HDR 10 statico su Windows 10, mentre la variante per Android ottiene il supporto ai contenuti in Dolby Vision dinamico e in HDR 10 statico. Naturalmente, precisano gli sviluppatori, la riproduzione di questi formati è subordinata all’hardware su cui Kodi è installato.

Per ciò che riguarda l’audio, Kodi 19 annuncia migliorie alla libreria, nuovi tag, nuova visualizzazione ispirata a Matrix e diversi miglioramenti alla gestione di date di uscita, durata degli album, set multi-disco e così via. In tema di giochi invece è stata migliorata la qualità video dei titoli Pixel Art mentre iOS ottiene il supporto per diversi controller di gioco Bluetooth, tra cui quelli di Xbox e PlayStation.

Novità anche per il design, con la schermata musica ridisegnata, mentre esordiscono modifiche alla visualizzazione delle playlist, una nuova interfaccia per “Now Playing”, migliorie alla grafica e ai file di immagine, e nuovi controlli GUI.

I sottotitoli migliorano con la possibilità di selezionare il grigio scuro e di impostare l’opacità, il che torna utile durante la riproduzione di contenuti in HDR. Tra le altre modifiche annunciate ci sono il passaggio a Python 3, il supporto a tvOS di cui si è scritto sopra, il supporto al notch su iOS per andare incontro agli iPhone e altro ancora.

Disponibilità e download di Kodi 19

Kodi 19 è in fase di lancio per Android, Windows, Linux, iOS e per le altre piattaforme supportate, mentre il team ha comunicato che la versione per Xbox arriverà in ritardo. Trovate l’elenco integrale delle novità e molte altre informazioni, unitamente ai link per il download, nella pagina dedicata del portale di Kodi.