Dopo un’indagine andata avanti per diversi mesi, AGCOM ha ritenuto opportuno multare Sky per 1 milione di euro per il mancato rispetto delle norme sulla fatturazione mensile.

Sky Italia

In realtà ciò che viene contestato a Sky non è il mancato rispetto dell’effettiva fatturazione mensile ma della mancata informazione fornita ai clienti circa la variazione dei costi e il loro diritto di recesso anticipato del contratto.

La Società, nonostante la diffida impartita con delibera n. 69/18/CONS, ha continuato a fornire ai propri clienti una informativa incompleta con particolare riferimento alla variazione del corrispettivo mensile delle medesime offerte e alla garanzia del diritto di recesso senza costi da parte degli utenti”, si legge nel documento dell’AGCOM.

Inoltre, Sky “non ha adottato misure di tutela efficaci al fine di rendere edotti gli utenti dell’incremento mensile di spesa e della facoltà di sciogliere il vincolo contrattuale senza costi”. Una violazione che è stata considerata di entità media “sotto il profilo del danno cagionato agli utenti, e di durata media”.

Sky multata di 1 milione di euro dall'AGCOM per il mancato rispetto delle norme sulla fatturazione mensile 1

A seguito della sanzione che gli è stata affibbiata, Sky ha fatto sapere con una nota che “ormai un anno fa, a riparametrare il corrispettivo dell’abbonamento annuale, rimasto invariato, in 12 ratei mensili anziché in 13 ratei quadri-settimanali, come imposto dalla legge 172/2017, a decorrere dal 5 aprile 2018″.

Ciononostante, Sky prende atto con rammarico che l’Autorità ha ritenuto che ciò abbia determinato una variazione contrattuale da parte di Sky. Pur ribadendo il pieno rispetto per la valutazione dell’Autorità, Sky ritiene di aver agito conformemente alla normativa e confida che la correttezza del proprio operato emergerà da un esame più approfondito in sede di ricorso dinanzi all’autorità giudiziaria amministrativa”.

Insomma, al momento la sanzione di 1 milione di euro è stata congelata in attesa dell’esito del ricorso che Sky sta approntando nelle sedi opportune (il ricorso può avvenire entro 60 giorni dalla notifica della sanzione).