L’equipe medica multidisciplinare del reparto di Emodinamica dell’ospedale Santa Corona è stata in grado di rimuovere il distacco valvolare di una giovane paziente senza l’utilizzo di bisturi e dimettendola in appena 24 ore. Si tratta di uno dei rarissimi casi in Europa di un’intervento riparatorio alla sostituzione valvolare eseguito in questa maniera.

Eseguito da Shahram Moshiri, responsabile della cardiologia interventistica del nosocomio pietrese, da Annamaria Nicolino e da un team integrato di anestesisti, ecocardiografisti e di cardiologi, diretti da Danzi, l’intervento è stato un completo successo ed ha evitato alla giovane paziente ad un alto rischio di mortalità.

La valvola non era ben ancorata alla parete, per cui residuava un’insufficienza mitralica. Per evitare di esporre la paziente ad un alto rischio di mortalità, abbiamo utilizzato un approccio innovativo che permette di correggere il distacco parziale della valvola mitralica, utilizzando un nuovo dispositivo per la riparazione mininvasiva dei distacchi parziali delle protesi valvolari cardiache, a cuore battente, mai eseguito in Liguria e tra i più rari in Europa. Una tecnica all’avanguardia che viene messa in pratica in pochi centri di altissima specialità, utilizzata sono nei casi in cui l’intervento a cuore aperto è ad alto rischio. – Shahram Moshiri

Considerando che gli interventi di sostituzione valvolare in Europa sono circa 210 mila ogni anno e che una minima percentuale di essi non viene eseguito in maniera perfetta causando il distacco valvolare, avere la possibilità di rimediare rimettendo in posizione la valvola mitralica senza l’utilizzo di bisturi e in appena 24 ore è sicuramente un passo in avanti per la chirurgia.