Poste Italiane ha annunciato che in 253 piccoli comuni e aree montane ha attivato i propri ATM, consentendo a tutti i clienti titolari di un Libretto Postale o di un conto Bancoposta di prelevare denaro mediante una carta.

Gli ATM rappresentano una comodità molto grande in una società che si divide fra soldi contanti e soldi digitali. Essi rappresentano il ponte fra un mondo e l’altro, permettendoci di trasformare quelli digitali in quelli fisici (alle volte anche viceversa).

L’installazione degli ATM da parte di Poste Italiane era stata una delle richieste dell’Uncem, l’Unione nazionale comuni comunità enti montani, vista proprio la difficoltà di coniugare le due realtà nei piccoli comuni.

«Prende forma concretamente il nuovo patto che abbiamo formalizzato con l’azienda – ha spiegato il presidente dell’Uncem Marco Bussoneperché arrivano i primi 253 nuovi Postamat. Siamo soddisfatti, insieme all’Anci (l’Associazione nazionale dei comuni italiani, ndr), per il nuovo virtuoso percorso intrapreso. Un dialogo diverso dal passato che porta benefici per le persone che vivono, lavorano, studiano o frequentano per motivi turistici piccoli comuni e aree montane. L’attivazione dei Postamat – ha aggiunto Bussone – è un primo importante passo, in attuazione dell’articolo 9 della legge 158/2017 sui piccoli comuni, ma abbiamo molte altre cose che possiamo fare per potenziare i servizi postali nelle zone interne del Paese».