Continua come un rullo compressore il lavoro di Open Fiber nel portare la fibra ottica direttamente nelle case delle persone (FTTH – Fiber to the Home) nelle aree bianche a fallimento di mercato. Nella regione Lombardia, è riuscita ad espandere la sua rete a banda ultra larga (BUL) presso 2500 unità immobiliari divise fra altri due comuni della provincia di Milano.

Dopo aver aperto i cantieri a Bresso, Buccinasco, Cinisello Balsamo, Cornaredo, Corsico, Opera, Pioltello, Rozzano, Segrate e Sesto San Giovanni, Open Fiber ha annunciato che la sua fibra FTTH sta per arrivare anche a San Donato Milanese e San Giuliano Milanese.

La cablata di questi due comuni è stata possibile anche grazie all’aiuto degli operatori Wind Tre e Vodafone che hanno mostrato grande interesse nel progetto. Grazie alla partnership con gli operatori telefonici, la compagnia a metà fra Enel e CdP sta riuscendo ad installarsi in diversi comuni italiani, non solo nell’area milanese, perseguendo l’obiettivo di collegare le maggiori città italiane e le zone industriali.

Stando ai dati comunicati da Open Fiber, la realizzazione della rete atta a congiungere i comuni milanesi sopra citati richiede un ammontare di 70 milioni di euro, cifra che comprende quindi anche i 4 milioni impiegati per i lavori nel territorio di San Giuliano Milanese e i due milioni per San Donato Milanese.