Dopo aver con successo battuto campioni mondiali a scacchi e a Go (attraverso la IA AlphaGo), gli ingegneri di DeepMind hanno ulteriormente modificato l’intelligenza artificiale creata per far si che migliorasse, in maniera esponenziale, la sua abilità nel gioco Quake III Arena.

Il team si è concentrato sulla modalità di cattura della bandiera, ovvero in cui la mappa cambia da partita a partita. La loro IA ha dovuto imparare le strategie generali per essere in grado di adattarsi a ogni nuova mappa, cosa che gli umani fanno facilmente (il potere dell’intuizione).

Le regole della CTF sono semplici, ma le dinamiche sono complesse. Due squadre di singoli giocatori competono su una data mappa con l’obiettivo di catturare la bandiera della squadra avversaria mentre proteggono la propria. Per ottenere un vantaggio tattico possono taggare i membri della squadra avversaria per rimandarli ai loro punti di spawn. La squadra con il maggior numero di bandiere dopo cinque minuti vince.

Gli agenti controllati dalla IA dovevano anche collaborare con i membri del team e competere con la squadra avversaria, così come essere in grado di adattarsi ai diversi stili di gioco nemici.

Il team di DeepMind ha poi organizzato un torneo in cui 40 persone e 40 agenti mossi dalla IA sono stati selezionati in maniera casuale in una serie di partite. Ebbene, gli agenti mossi dal computer hanno imparato a diventare molto più forti e a superare il tasso di vincita dei giocatori umani. Infatti, in un sondaggio tra i partecipanti al torneo, sono stati valutati come più collaborativi rispetto ai partecipanti umani.

Per maggiori informazioni e per visualizzare la ricerca completa, vi rimandiamo al sito web di DeepMind.