Dopo i grandi annunci fatti da Bethesda qualche mese fa all’ E3 2018, quest’oggi si torna a parlare di Fallout 76 con nuovi importanti dettagli inerenti al gameplay.

Gli sviluppatori infatti attraverso incessanti tweet stanno continuando a rispondere alle tante domande giunte dai fan, cercando di fornire il maggior numero di dettagli possibile riguardanti il prossimo titolo che, lo ricordiamo, sarà il primo titolo della saga giocabile interamente in multiplayer online.

Questa volta si è parlato di loot presente nelle casse, di una eventuale morte durante le missioni e dei campi base.

Partiamo dal loot; nel mondo di Fallout i giocatori potranno trovarsi difronte ad una cassa contenente degli oggetti i quali, una volta raccolti, ricompariranno all’interno del mondo di gioco solamente dopo qualche ora. Il respawn del Loot non sarà legato quindi ai giocatori, ma sarà collegato al mondo di Fallout 76.

Continuando, gli sviluppatori hanno spiegato che qualora un giocatore dovesse morire durante lo svolgimento di una missione dovrà successivamente riprenderla dal punto in cui verrà “respawnato”, questo perchè non esisteranno infatti dei veri e propri salvataggi poiché il mondo è in continuo sviluppo.

Infine, si è data una risposta anche all’interrogativo posto sui campi base, più nello specifico, se un giocatore costruirà un campo su di un server e abbandonerà in seguito il suddetto server, nel caso in cui un secondo giocatore costruisse la propria base nello stesso punto, ciò porterebbe il primo giocatore (qualora tornasse nel server d’origine) a dover raccogliere i propri oggetti e le proprie costruzioni e posizionarle in un altro luogo