Lo standard USB è stato senza dubbio un fattore importantissimo nello sviluppo di accessori e periferiche in grado di funzionare indipendentemente dal tipo di computer o dal sistema operativo. Al momento l’ultima versione dello standard è la USB 3.1 ma, nella prima prova in assoluto, è stato mostrato in video un test del nuovo standard USB 3.2.

Non si tratta di una rivoluzione per quanto riguarda la tecnologia, come si evince anche dal numero di versione. Tuttavia, il consorzio responsabile dello standard ha fatto in modo che nello Universal Serial Bus 3.2 (USB 3.2) si guadagnasse un maggior numero di linee di trasferimento e di conseguenza maggiore larghezza di banda. Il limite massimo teorico del nuovo standard è infatti di 20 Gbps.

Nello specifico, con USB 3.2 si arriva a due linee a 5 Gbps oppure due linee a 10 Gbps, per un totale di 20 Gbps, a seconda del cavo usato. A proposito di cavi, il plug utilizzato dal nuovo standard è sempre di tipo USB Type-C, diventato ormai lo standard universale.

Pur non trattansi del protocollo più prestante (Thunderbolt 3 arriva fino a 40 Gbps), si tratta di uno standard universale adottabile da chiunque e non solo da coloro utilizzano componenti Intel.

Nella dimostrazione video presente qui in alto viene mostrato un test di trasferimento dati su un prototipo di configurazione a doppia linea da 10 Gbps implementata su un field-programmable gate array (FPGA). Il risultato è un trasferimento dati sostenuto di 1,6 GB/s, mantenuto per l’intera durata del video. É bene sottolineare che la nuova velocità si potrà ottenere anche con i cavi esistenti, purché certificati USB SuperSpeed 10 Gbps.

Al momento tuttavia non esistono dispositivi, computer o accessori che utilizzano lo standard USB 3.2 e probabilmente non arriveranno sul mercato fino al 2019 o addirittura fino al 2020.

Via