Il team di sviluppo di Linux Mint ha rilasciato la beta per la ISO di Linux Mint 19.2. Le nuove beta sono disponibili nelle tre versioni Cinnamon, MATE e Xfce.

Ci sono molti aggiornamenti comuni a tutte e tre come le modifiche al gestore aggiornamenti e i nuovi sfondi, ma ogni versione ha ricevuto modifiche personalizzate anche per il loro particolare ambiente desktop.

Con Linux Mint 19.2 gli utenti avranno un nuovo e migliorato gestore degli aggiornamenti che mira a semplificare l’installazione degli stessi. Ad esempio, permetterà agli utenti di sapere se il sistema deve essere riavviato dopo un aggiornamento del kernel e mostrerà un avvertimento 90 giorni prima che la versione di Linux Mint raggiunga la fine del ciclo di vita (come succederà domani per Ubuntu 18.10). Questo darà il tempo di aggiornare comodamente a una nuova edizione.

Se effettuate l’installazione in dual boot con Windows e doveste avere problemi durante l’avvio in entrambi i sistemi, all’interno della ISO di Mint trovate Boot Repair. Il tool, accessibile anche tramite supporto USB, dovrebbe risolvere la maggior parte dei problemi di configurazione di avvio dandovi quindi modo di accedere sia a Windows che a Mint.

In termini di estetica, questa versione include 22 nuovi sfondi nel caso in cui si desidera cambiare l’aspetto del desktop. Inoltre, il tema Mint-Y ha ottenuto alcuni miglioramenti del contrasto in seguito a “pesanti controlli” e il carattere predefinito è passato da Noto ai font di Ubuntu.

Linux Mint 19.2 rende la versione Cinnamon molto meno affamata di RAM, liberando così memoria extra per le altre applicazioni. Se si installano le versioni Flatpak delle app oltre a quelle che si è già installate dai repository predefiniti, Cinnamon mostra entrambi i programmi nel menu, ma la versione di Flatpak avrà “(Flatpak)” anche nel titolo.

Nel caso foste interessati a provare per primi queste modifiche, potete procedere al download delle ISO ai seguenti link: