L’utilizzo di un sistema operativo a 64 bit permette di eseguire operazioni più complesse rispetto a un sistema operativo a 32 bit. Tuttavia, il pieno passaggio alle CPU con architettura a 64 bit è arrivato solo negli ultimi anni, motivo per cui Microsoft continua a supportare Windows a 32 bit. Ebbene, da ora AMD non lo farà più.

Il colosso delle CPU e delle GPU ha rilasciato un comunicato in cui dichiara che i driver 18.9.3 sono gli ultimi che supportano Windows a 32 bit. D’ora in avanti, il supporto sarà fornito solo per la variante a 64 bit.

Il supporto software AMD Radeon per i sistemi operativi Windows x32-bit è stato spostato su una modalità di supporto legacy: non prevediamo di supportare i sistemi operativi Windows x32-bit nelle versioni future dei driver. Questo cambiamento consente a AMD di dedicare risorse ingegneristiche preziose allo sviluppo di nuove funzionalità e miglioramenti per i prodotti grafici basati sui più recenti sistemi operativi basati su Windows x64 bit. (…)

Gli utenti possono continuare a utilizzare i driver x32-bit esistenti se lo desiderano. Tuttavia, per chi è appassionato di giochi e desidera continuare a ricevere il meglio delle funzionalità e delle prestazioni del software Radeon, si consiglia di prendere in considerazione l’aggiornamento a un sistema operativo Windows x64-bit.

Forse non tutti sanno infatti che mantenere aggiornata una piattaforma è un grosso dispendio di risorse per un’azienda e, man mano che il numero di utilizzatori di tale piattaforma diminuisce, non è più economicamente valido proseguire il supporto. L’utilizzo di sistemai Windows a 32 bit, secondo Team, si aggira sul 2% del totale a cui bisogna togliere tutti coloro usano CPU Intel e GPU Nvidia. Insomma, si tratta di un cambiamento che non impatterà molti.