Proseguono le problematiche che coinvolgono le auto elettriche e che, per via della loro gravità, necessitano di un rientro in fabbrica di moltissime unità. Dopo infatti Ford e Volkswagen, è il turno di Toyota che addirittura sta dovendo richiamare ben 1 milione di Prius in tutto il mondo.

In un aggiornamento di stato pubblicato sul proprio sito web, il colosso giapponese ha spiegato che il problema è causato da un errato cablaggio di alcuni cavi che potrebbero causare un surriscaldamento e quindi, potenzialmente, un incendio.

I veicoli soggetti hanno un cablaggio del motore collegato al Power Control Unit del veicolo ibrido. Una parte del cablaggio preassemblato potrebbe toccare il coperchio e usurarsi nel tempo, causando un cortocircuito elettrico, che può generare calore. Se viene generato calore sufficiente, aumenta il rischio di incendio del veicolo.

Per tutti i veicoli coinvolti, i concessionari Toyota controlleranno il gruppo del cablaggio del motore. Se viene scoperta un’anima del filo, il gruppo del cablaggio del motore verrà sostituito con uno nuovo che include un manicotto di protezione. Se l’anima del filo non è esposta, il nastro protettivo verrà installato sul gruppo del cablaggio del motore. La riparazione verrà eseguita gratuitamente per i clienti. Tutti i proprietari noti riceveranno una notifica per posta di prima classe a partire da fine settembre.

Insomma, non si tratta di un problema legato alle batterie o al motore elettrico ma solo a un cattivo assemblaggio delle varie componenti.