Oggi è il primo giorno in cui l’utilizzo dei Tesla Supercharger per la ricarica delle auto elettriche del colosso americano non è gratuito per nessuno.

Attraverso una mail per avvisare coloro che sono iscritti alla newsletter e coloro che hanno acquisto un’auto, Tesla ha comunicato che:

Ti ricordiamo che domenica 16 settembre 2018 terminerà l’opzione del Supercharger gratuito e illimitato per Model S e Model X ordinate tramite il Programma Referral. Successivamente a questa data, gli ordini associati ad un codice referral riceveranno un credito di 100 € per la ricarica al Supercharger.

La fine dell’offerta non è sorprendente, anche con le ripetute estensioni fatte da Tesla in passato. I Tesla Supercharger possono costare meno del pieno di un’automobile alimentata a benzina, ma sono ancora costosi da mantenere attivi: Tesla ha dovuto tenere conto del costo del loro utilizzo per ogni vendita quando il vantaggio era gratuito per ogni acquirente (in pratica il costo della ricarica offerta gratuitamente è stata tenuta conto nel costo finale dell’auto).

E in un momento in cui la casa automobilistica continua a bruciare denaro, è probabile che sia determinata a tagliare i costi e aumentare le entrate il più possibile. Tuttavia, ciò potrebbe alterare in modo significativo il comportamento di guida per le persone che acquistano i veicoli più costosi di Tesla.

Sebbene il costo non sia così elevato (se puoi permetterti una Model S, puoi pagare per la ricarica), potrebbe ridurre il numero di persone che visitano i Tesla Supercharger. A Tesla non importa se questo potrebbe ridurre il sovraffollamento nelle sue stazioni, ma questo rappresenta ancora la fine di un’era d’oro.

Ricordiamo che in Italia fra il 2018 e il 2019 verranno installati 22 nuovi Tesla Supercharger.