Al fine di migliorare il più possibile la qualità dell’aria e di avvalorare gli investimenti nella rete elettrica per una mobilità più sostenibile per il pianeta, il sindaco di Milano ha fatto sapere che dal 1° gennaio 2019 in città sarà istituita una Low Emission Zone in cui non saranno più ammesse le auto con motore Diesel fino ad Euro 3 compreso (un po’ in anticipo rispetto ai piani di FCA).

Si tratta di una svolta storica che diventerà ancora più restringente per le auto a diesel nell’Ottobre del 2019, quando il divieto di circolazione sarà esteso anche ai modelli Euro 4.

La cosa importante da sottolineare è che non si tratterà di una circolazione a targhe alterne o limitata a un solo quartiere: il divieto di circolazione dei diesel si estenderà per tutti i giorni feriali mentre, almeno inizialmente, nei giorni festivi la circolazione sarà libera.

A controllare le zone di traffico nella Low Emission Zome di Milano vi saranno telecamere ad alta risoluzione: inizialmente solo 12 ma, nei mesi successivi, l’obiettivo è quello di installarne 180. Grande spazio anche alla cartellonistica stradale che avviserà, ad ogni varco della Low Emission Zone, il divieto di transito per le categorie di auto coinvolte.

Al momento non siamo a conoscenza delle multe previste per chi circolerà con auto diesel non permesse nella Low Enission Zone ma ci aspettiamo che siano simili a quelle legate alla circolazione in area C non consentita.

Partiamo ora perché sarà un percorso di quattro anni da far digerire un po’ alla volta ai cittadini. È un passo che riteniamo di poter fare adesso”, ha commentato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha poi aggiunto: “la nostra filosofia non è fatta di divieti, ma è ad accompagnamento”