Le chiavi dell’auto hanno le ore contare. Ecco in sostanza che cosa stanno pensando nel settore R&D di Hyundai, in cui gli ingegneri stanno procedendo allo sviluppo di una tecnologia che consenta l’accensione del motore e l’avvio del sistema di infotainment non attraverso la classica chiave ma attraverso la propria impronta digitale.

Al cuore della tecnologia vi è un sistema di autenticazione che è in grado di scannerizzare le impronte digitali sia attraverso il tasto di avvio del motore sia attraverso le portiere. Volendo semplificare al massimo la cosa, Hyundai userà la stessa tecnologia presente nella maggior parte degli smartphone ma aggiungendo un grado di sicurezza crittografica maggiore.

Più guidatori poi potranno registrare le loro impronte digitali e, a seconda dell’impronta digitale in uso, l’auto regola automaticamente le posizioni dei sedili e l’angolazione degli specchietti retrovisori, così come le preferenze nel sistema di infotainment. Inoltre, Hyundai aggiungerà successivamente impostazioni personalizzate di temperatura, umidità e sterzata.

Questa non è la prima volta che l’impronta digitale viene usata per avviare le auto, ma Hyundai sarà la prima a mettere la maniglie con i sensori integrati sulle portiere, cosa che è stata considerata difficile a causa delle preoccupazioni sulla sicurezza e sulla durata. I lettori di impronte digitali all’interno delle maniglie delle porte infatti devono resistere ai raggi solari, alle basse temperature in inverno e alla pioggia.

Hyundai afferma che il suo metodo per aggiungere la tecnologia delle impronte digitali utilizza la conduttività della pelle umana: il lettore distingue tra i diversi livelli di elettricità in varie parti del dito per impedire l’hacking o le impronte digitali contraffatte. Stando ai dati comunicati da Hiunday, il lettore ha un tasso di errore di 1 su 50.000 (lo stesso del Touch ID di Apple).

La tecnologia sviluppata da Hyundai è già abbastanza matura da essere equipaggiata all’interno della versione 2019 della Santa Fe, a quale entrerà nel mercato cinese a partire dal primo trimestre del prossimo anno.