Nonostante la rete in fibra ottica si stia diffondendo a vista d’occhio in tutto il mondo, è abbastanza chiaro che la flessibilità che offrirà la rete 5G sarà decisamente superiore per l’accesso a Internet. Ecco perché diverse aziende automobilistiche, fra cui BMW, Volkswagen e Audi, stanno pensando di creare una rete 5G privata per offrire ai propri clienti l’accesso a Internet in maniera più flessibile.

La creazione di aziende pensate ad-hoc per la distribuzione del segnale di rete 5G è un progetto monumentale, non solo per il quantitativo di hardware necessario per garantire una buona copertura (ricordiamo che il 5G ha un grado di penetrazione molto inferiore rispetto al 4G) ma anche per l’ottenimento in licenza delle frequenze già assegnate attraverso un’asta pubblica.

BMW, Volkswagen e Audi interessate a creare una rete 5G privata 1

La rete mobile è già più veloce del WiFi in molti paesi e il passaggio alla rete 5G assicurerà connessioni ancora più veloci. Bassa latenza, flessibilità, sicurezza più robusta e funzioni di prioritizzazione dei dati hanno contribuito a rendere il 5G una proposta interessante.

Secondo il MIT Technology Review, Audi è tra coloro che stanno prendendo in seria considerazione una rete privata e quest’estate ha iniziato a testare le connessioni 5G per i suoi robot in fabbrica. Se funzionerà, Audi potrà utilizzare la rete 5G per sostituire completamente le sue reti WiFi.

Anche BMW, Daimler e Volkswagen sembrano interessati al 5G, così come lo sono i servizi pubblici e i porti di spedizione, insieme alle aziende manifatturiere, petrolifere, del gas e chimiche. Le aziende tedesche sono particolarmente entusiaste, poiché si aspettano che le aiuti a rimanere all’avanguardia nel settore delle Industrie 4.0.

Le reti private 5G saranno probabilmente un vantaggio per i produttori di apparecchiature e le aziende che aiutano a gestire tali reti. Una società di ricerca stima che il mercato genererà 356 miliardi di dollari in dieci anni. Soprattutto nel breve periodo, il costo può essere un fattore limitante per le aziende più piccole interessate al 5G, e anche le aziende più grandi potrebbero incontrare ostacoli nell’ottenere l’accesso allo spettro wireless di cui avranno bisogno per gestire le loro reti.