Con l’approvazione del Regolamento Ivass n.56 del 25 marzo 2025 è in arrivo una vera rivoluzione nel settore assicurativo italiano: le compagnie assicurative saranno infatti obbligate a fornire il modulo CAI (ex CID) digitale per la constatazione amichevole, da compilare in caso di incidente. C’è tempo per l’adeguamento da parte delle compagnie, ma alcune sembrano aver fatto presto.

Arriva la Constatazione Amichevole digitale da compilare sullo smartphone

La Constatazione Amichevole è un modulo che deve essere compilato in caso di sinistro per indicare i dati del veicolo, delle persone coinvolte e i dettagli delle dinamiche dell’incidente. Per questo esiste il modulo CAI (Constatazione Amichevole di Incidente), prima conosciuto come CID. Nel mese di ottobre l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) ha avviato la revisione del Regolamento ISVAP n.13 del 6 febbraio 2008 e ha introdotto la possibilità di segnalare un incidente anche online o via app. Nel Regolamento n.56 approvato alla fine del mese scorso, è stato stabilito che le compagnie assicurative siano costrette a fornire ai propri clienti un’app o un portale web per poter compilare e inviare in via telematica una versione dematerializzata della constatazione amichevole.

Questo nuovo modello CAI digitale sarà firmato utilizzando lo SPID o la carta d’identità elettronica (CIE), così da certificare le identità delle persone coinvolte. Per le compagnie di assicurazione diventerà obbligatorio adeguarsi entro 12 mesi, ma per i conducenti non sarà obbligatorio utilizzarla. L’eliminazione “totale” del modello cartaceo non è andata giù alle associazioni dei consumatori, e di conseguenza è stato fatto un passo indietro rispetto a quanto previsto inizialmente: il modulo digitale diventerà solo un’alternativa, e non un obbligo.

Nonostante i tempi di adeguamento siano lunghi, alcune compagnie di assicurazione sembrano essersi portate avanti: AXA, ad esempio, fornisce già la Constatazione Amichevole Digitale all’interno della sua app ufficiale MyAXA, disponibile al download su Google Play Store e App Store. Come possiamo leggere sul sito, la funzione permette di compilare il documento online, e bastano pochi passaggi per inviarlo direttamente alla compagnia. In questo caso, chi non ha molta dimestichezza con la tecnologia può farsi aiutare da un operatore, disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

C’è inoltre un bel vantaggio nell’uso dello smartphone: l’app permette infatti di allegare foto scattate col telefono alla descrizione dell’incidente. Non sappiamo se questa possibilità sarà offerta da tutte le compagnie (speriamo di sì), ma ci sembra un bel passo avanti rispetto ai classici “disegni” del modulo cartaceo.

Nei prossimi mesi le varie compagnie assicurative si dovranno adeguare, tramite la propria app oppure il proprio sito web. Siete favorevoli all’introduzione del modulo CAI digitale? La vostra assicurazione fornisce già il servizio?