Sul web di tanto in tanto spuntano dei tormentoni e delle sfide che, nonostante siano apparentemente stupide, ottengono molto seguito e si diffondono in maniera virale attraverso i social network. Ne è un esempio la “Momo Challenge“, ovvero una truffa su Internet che sfrutta l’ingegneria sociale e che è stata diffusa dapprima solo su Facebook e su WhatsApp ma sembra che adesso stia tornando alla carica anche su YouTube.

La cosiddetta Momo Challenge si trova a metà tra la realtà e l’ennesima notizia gonfiata che fa scalpore. Secondo la storia più comune un utente di nome Momo con una faccia spaventosa e un sorriso macabro da film horror (in realtà opera d’arte dell’artista Keisuke Aisawa) di eseguire una serie di attività pericolose, tra cui violenti attacchi e suicidi. Se si inviava un messaggio a Momo dal proprio cellulare tramite WhatsApp o Facebook, questo utente rispondeva con un filmato ricco di minacce e immagini violente e minacciava di condividere le informazioni personali contenute nel dispositivo.

Con la nuova ondata di Momo Challenge che si sta diffondendo da febbraio 2019, alle piattaforme attraverso le quali viene veicolata si è aggiunta anche YouTube. Sembra che Momo possa apparire improvvisamente durante un episodio di Peppa Pig o un filmato su Fortnite. C’è da dire però che nella serata del 27 febbraio YouTube ha pubblicato un tweet in cui smentisce categoricamente l’esistenza del Momo Challenge all’interno della piattaforma.

Nonostante le affermazioni secondo cui il fenomeno ha raggiunto proporzioni mondiali nel luglio 2018, il numero di denunce effettive è stato relativamente piccolo e nessuna forza di polizia ha confermato che qualcuno è stato vittima di questo che può tranquillamente essere definito un “attacco psicologico” attraverso la rete.

In molti hanno paragonato la Momo Challenge alla Blue Whale, la macabra sfida che circolava tempo fa su Youtube e portava i giovani ad autoinfliggersi ferite, punizioni fisiche e li conduceva addirittura al suicidio. Anche in questo caso una storia gonfiata dai giornali e con un riscontro reale, fortunatamente, molto contenuto.

Per meglio capire che cos’è la Momo Challenge e quali pericoli si corrono incappando in essa, vi mostriamo un ottimo e ben realizzato video di Breaking Italy creato appositamente: