Nonostante ormai in Italia la connettività dati mobile sia un qualcosa di acquisito e dato per scontato nella maggior parte del territorio, in molte parti del mondo il costo per GB è veramente elevato. É proprio agli utenti di questi paesi che si rivolge la nuova applicazione Spotify Lite, appena uscita dalla fase beta e rilasciata per gli smartphone Android.

Spotify Lite ha un peso di appena 10 MB a fronte dei 100 MB necessari per la versione standard. Essendo orientata a coloro che hanno un monte dati abbastanza stringente, viene fornita con funzione essenziale: la possibilità di impostare un limite di dati e ricevere una notifica quando viene raggiunta.

Usando Spotify Lite, gli utenti possono anche controllare la cache dei brani e cancellarla con un tocco, nel caso in cui il riempimento della memoria interna fosse un problema.

Fra le limitazioni troviamo l’impossibilità di ascoltare i brani offline, l’impossibilità di scegliere la qualità di riproduzione e pure l’impossibilità di scegliere il brano da riprodurre (anche gli utenti Premium devono necessariamente avvalersi della riproduzione casuale).

Purtroppo l’app è disponibile in 36 mercati in Asia, America Latina, Medio Oriente e Africa tramite il Google Play e funziona su qualsiasi dispositivo con Android 4.3 o versioni successive. Fra di essi non figura l’Italia o anche qualsiasi mercato dell’Europa Occidentale.

Nel caso però voleste provare il servizio di streaming in versione Lite, vi basterà cliccare sul seguente link per procedere al download del file APK da installare manualmente (ricordandovi di abilitare i permessi per l’installazione di app provenienti da fonti sconosciute):